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Lega Pro: no dei medici alla ripresa. Spadafora: "Ripresa campionati? Sentiero sempre più stretto"

I medici della serie C contrari alla ripresa del torneo. Il ministro dello sport: ripresa allenamenti non significa riprendere i campionati

I medici delle squadre di Lega Pro dicono no alla ripresa del campionato. E' quanto emerso durante la call conference di ieri pomeriggio durante la quale i medici della serie C in riunione con il presidente Ghirelli hanno manifestato tutte le loro perplessità per una ripresa del torneo applicando il protocollo sanitario previsto dalle autorità.

Maxi ritiri, monitoraggio costante di giocatori, staff tecnici, dipendenti e così via è inapplicabile anche per questioni economiche. Poche società hanno centri sportivi adeguati, ma oltre a questo di mezzo c'è anche l'aspetto logistico delle trasferte soprattutto nei gironi A e B, in zone dove la percentuale dei contagi è ancora alta.

"Il protocollo apre inoltre una serie di questioni che attengono le diverse responsabilità, civili e penali, che si dovessero prefigurare nel caso di contagio - si legge nella nota diramata dalla Lega Pro - Oltre ai tesserati, numerose altre figure sono coinvolte nella ripresa del campionato e non è immaginabile che i medici si assumano responsabilità per tutti. Il protocollo, infine, perché sia messo in atto da un punto di vista organizzativo e gestionale, richiede risorse economiche che è necessario quantificare".

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Spadafora: "Ripresa campionato? Sentiero sempre più stretto"

Intervenuto a Omnibus su La7 il ministro dello sport Vicenzo Spadafora ha parlato della possibilità di ripresa dei campionati dopo che altre nazioni hanno deciso di interrompere la stagione. "Il sentiero è sempre più stretto" ha detto il ministro parlando della possibile ripresa. D'altronde anche se il termine ultime per concludere è fissato per il 2-3 agosto il tempo stringe e prima di scendere di nuovo in campo ci sarebbe da svolgere una preparazione atletica, senza contare la sicurezza che dovrà essere messa al primo posto.

Due ipotesi per la Lega Pro

La serie C vorrebbe fermarsi, o almeno questa è l'intenzione della maggior parte dei club. C'è però l'intenzione di rispettare le promozioni e per questo si è parlato di fermare adesso i tre gironi promuovendo le prime di ciascun raggruppamento. Per la quarta, visto che l'ipotesi sorteggio non sembra essere tra le più gradite, c'è chi pensa ad un mini playoff tra le seconde e la migliore terza. Va comunque ricordata, ad onor di cronaca, l'ipotesi di riprendere ad agosto-settembre chiudendo la stagione e facendo ripartire dopo un breve stop il nuovo torneo. Questo per non dover ricorrere ai tribunali e far valere il giudizio del rettangolo verde. Non resta altro da fare se non attendere l'esito dell'assemblea del 7 maggio prossimo.

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