rotate-mobile
Calcio Via Antonio Gramsci

Mancini premiato dal Museo Amaranto, la Curva Sud: "Noi non ci saremo"

I gruppi della Minghelli chiedono che il premio al presidente che non iscrisse la squadra nell'estate del 2010 non venga assegnato

La Curva Sud domani non sarà all'evento organizzato dal Museo Amaranto nei locali di Arezzo Fiere e Congressi. Una scelta presa a malincuore ma inevitabile quando scorrendo il comunicato del Museo Amaranto venivano ufficializzati i premiati di questa serata che cade a poche ore dal 96esimo compleanno della squadra amaranto.

Tra i vari nomi c'è quello di Piero Mancini, l'imprenditore che era già stato nell'Arezzo ad inizio degli anni '90 e che dal 2000 al 9 luglio del 2010 ne è stato il presidente ma soprattutto il proprietario. Un decennio segnato da due retrocessioni, ma soprattutto dalla promozione in B con Somma e quei playoff per la A solo sfiorati. Nell'ultimo periodo Mancini è tornato con maggiore frequenza allo stadio, vedi ad esempio la partita con la Pianese a Grosseto. Per non parlare del settore giovanile amaranto gestito dalla Melograno, società che ha come socio unico Paolo Cangi, procuratore sportivo vicino all'ex presidente del Cavallino.

La Curva Sud nel suo comunicato parte ricordando una data, quella del 9 luglio 2010 quando l'A.C. Arezzo con una nota stampa pubblicata nel tardo pomeriggio comunicò che non si sarebbe iscritta al campionato. I gruppi organizzato chiedono quindi al Museo Amaranto di non consegnare il premio e quindi non inserire Mancini nella "Hall of fame" ma semmai di inserirvi Marco Massetti che poche settimane dopo fece nascere la nuova società andando ad arredare gli uffici e i locali che la vecchia proprietà aveva sgomberato.

Volantino_CurvaSud_Mancini_MuseoAmaranto-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mancini premiato dal Museo Amaranto, la Curva Sud: "Noi non ci saremo"

ArezzoNotizie è in caricamento