Arezzo Calcio Femminile, domani esordio in casa contro il Gordige

Archiviata la sconfitta di domenica scorsa sul campo del Vittorio Veneto, la prima squadra dell’Arezzo Calcio Femminile è pronta ad esordire tra le mura amiche del “Roberto Lorentini” , domenica 9 ottobre alle ore 15, nel match valido per la seconda giornata del Campionato nazionale di Serie B. Un match che vedrà le amaranto riportare sui campi aretini il calcio femminile che conta, ospitando un avversario ostico ed esperto della

categoria. In suolo aretino approda infatti il Gordige Calcio Femminile, compagine veneta di Cavarzere che calca il palcoscenico calcistico nazionale dal 1997. Ancora ferme a quota zero, con un provvisorio penultimo posto nel ranking generale, la formazione del tecnico amaranto Manuela Tesse dovrà quindi cercare di riscattarsi dalla sfortunata prestazione dello scorso weekend cercando di portare in cascina i tre punti, utili a smuovere una classifica ancora tutta da definire. Tuttavia, lo stesso desiderio di rivalsa arde anche nel petto del Gordige. Reduce dalla caduta casalinga della prima giornata per mano del Sassuolo, la formazione veneta di Stefano Bernardi tenterà di recuperare terreno all’interno di una graduatoria, che nella scorsa stagione, le ha riservato una nona posizione finale. Questa settimana l’allenatrice Manuela Tesse dovrà rinunciare al difensore Agnese Zeghini, ancora ferma a causa di un leggero problema alla caviglia. Potrà però contare sul resto della rosa amaranto che vede tutte le giocatrici disponibili in vista del primo impegno casalingo. “Domenica in campo ci saranno due squadre reduci da due sconfitte pronte a giocarsi la vittoria – spiega mister Manuela Tesse. – Vista la prestazione di Vittorio Veneto abbiamo certamente la possibilità di fare una buona gara, ma dobbiamo cercare di approcciarci meglio alla partita:

mettendo in campo sacrificio, grinta ed umiltà potremmo portare a casa il risultato senza problemi. Non dobbiamo lasciarci intimorire, ma

cercare di scendere sul rettangolo verde con lucidità e concentrazione; allora sì che potremo esprimere un buon calcio.”