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Arezzo Calcio Femminile, battuta d'arresto con il Padova

Amara sconfitta per la prima squadra amaranto che, tra le mura amiche del campo “Roberto Lorentini”, perde il quinto turno del Campionato di Serie B contro un attrezzato Sassuolo, importante forza del girone. Forte del ritorno della...

Amara sconfitta per la prima squadra amaranto che, tra le mura amiche del campo “Roberto Lorentini”, perde il quinto turno del Campionato di Serie B contro un attrezzato Sassuolo, importante forza del girone.

Forte del ritorno della centrocampista Laura Verdi, rientrata dalla squalifica scontata lo scorso weekend, il tecnico amaranto propone nuovamente uno schema 4-4-2 schierando Antonelli tra i pali; Casula, Aterini, Teci e Mencucci in difesa; Baracchi, Arzedi, Verdi e Paganini a centrocampo; e le attaccanti Nocchi e Di Fiore a formare il comparto offensivo. Dopo una prima fase di studio a centrocampo, l’Arezzo cerca subito di portarsi avanti costringendo, nel primo quarto d’ora di gioco, le ospiti nella propria metà campo. Ben messe sul rettangolo verde le aretine danno vita a belle trame di gioco, mettendo in difficoltà un Sassuolo che inizialmente sbaglia più del dovuto. La prima occasione di maraca amaranto giunge al 14’ con una punizione di Casula che però non riesce a concretizzarsi. Al 18’ sulla fascia Paganini appoggia per Di Fiore che scatta in solitaria verso la porta avversaria, fermata dall’arbitro che fischia il fuorigioco. La medesima situazione si ripete dopo un solo minuto: sugli sviluppi di una punizione battuta da Capitan Teci, Di Fiore prova nuovamente ad avanzare, ma per il guardalinee l’attaccante amaranto si trova ancora in posizione di offside. Al 20’ Baracchi viene atterrata da Corradini al limite dell’area piccola: della punizione si incarica Casula che calcia con potenza lanciando la palla fuori di poco. Al 24’ Costi sblocca il match a favore delle reggiane con una precisa diagonale che finisce alle spalle di un’incolpevole Antonelli. Il Sassuolo sembra dunque risvegliarsi dal torpore cercando il raddoppio, a più riprese, con Prost e Faragò; ma una traversa e i provvidenziali interventi dell’estremo difensore amaranto impediscono alle ospiti di concludere. Dopo la vana occasione di Verdi, pronta a sfruttare una respinta di Tasselli, sul finire del primo tempo arriva il raddoppio del Sassuolo grazie alla solita Costi che, servita da Corradini, calcia la sfera all’incrocio dei pali.

La ripresa vede le padrone di casa scendere in campo determinate a recuperare terreno, ma a soli quattro minuti dall’inizio del secondo tempo, dalla destra dell’area di rigore Mastrovincenzo trova l’angolino opposto di Antonelli mettendo a segno il tris del Sassuolo. Malgrado il fluido gioco delle amaranto, al 56’ le reggiane allungano ancora le distanze con la terza rete personale di Costi trovata sul filo del fuorigioco. Le aretini tentano dunque il tutto per tutto facendosi autrici di una prestazione tenace e decisa, ma all’82’, su assist di Corradini, Faragò sigla la rete del 5-0. Sebbene il tempo sia agli sgoccioli, l’Arezzo non sembra volersi dare per vinta e all’85’ guadagna il gol della bandiera con un secco colpo di testa che porta la firma di Di Fiore. Negli ultimi minuti le locali tentano di accorciare ulteriormente le distanze per mezzo di un bel fraseggio di Nocchi che, dopo aver scartato quattro avversarie, va a cercare Verdi. A poco serve lo scatto della centrocampista amaranto: lanciando dalla distanza, la palla esce fuori di lato. Il triplice fischio del direttore di casa decreta quindi la vittoria del Sassuolo ritardando l’appuntamento delle aretine con la vittoria e fermandole sul dodicesimo gradino della classifica.

“Il Sassuolo è la squadra più completa tra quelle incontrate in campionato fino ad oggi. - spiega la presidente Chiara Tavanti.- Merita molto più rispetto alla sua attuale classifica e noi forse avremmo potuto giocarcela meglio solo se fossimo riuscite a pareggiare nel primo tempo. Tuttavia il gol segnato all’85’ mi rende orgogliosa perché dimostra quanto le mie ragazze non mollino mai. Adesso devono solo lavorare secondo le direttive di mister Tesse e del suo staff cercando di restare serene e concentrate. I risultati arriveranno il giorno che riusciranno a capire il proprio valore lasciandosi alle spalle le paure inutili.”

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