Sport da combattimento, Manuela Innocenti campionessa italiana K1

Domenica 24 marzo è andata in scena la quarta edizione del Casentino Fight Night, evento di caratura nazionale organizzato dalla Casentino Combat ASD che oltre a 6 match di professionisti di alto livello ha portato in terra casentinese la disputa di un titolo italiano professionisti di K1. A contendersi la cintura Isabel Hapca di Como e la padrona di casa Manuela Innocenti del Team Voltarelli, che dopo 3 riprese di fuoco ha vinto ai punti. E' la prima campionessa di sport da combattimento nella storia della vallata.

Le parole di Manuela dopo il match: "E' una vittoria che mi porterò nel cuore ma soprattutto che terrò bene a mente per tutti gli ostacoli superati con determinazione. Mi è servita per dimostrarmi che se voglio posso e se decido di non mollare non permetto a nessuno di mandarmi ko. Non è stata la preparazione che avrei voluto, non mi sono allenata come pensavo e il malanno al polpaccio 3 settimane prima dal match mi ha messo a dura prova. Ho avuto accanto a me persone eccezionali che mi hanno aiutato a rimediare con ogni seduta di terapia possibile. L'infortunio mi ha limitato e mi ha provato mentalmente, portandomi quasi a mollare. Questa vittoria oltre che a me stessa la dedico al mio allenatore, Andrea Voltarelli, che nel momento buio mi ha dato la forza per uscirne. Mi ha dato le armi per combattere e riacceso il fuoco che mi ha portato alla vittoria. Mi ricordo pochi istanti di quelle 3 riprese ma la cosa che mi è rimasta impressa è la voce nella mia testa che mi ripeteva: non mollare, quella cintura è tua. Le parole sono quelle del mio allenatore dei giorni prima, degli attimi prima di salire sul ring, che sono diventate mie nel momento in cui è stato decisivo crederci. Questa cintura e questo titolo Italiano non rappresentano solo una vittoria personale, ma un gran lavoro di squadra. C'è il valore del sacrificio e della passione per questo sport, della fiducia e ammirazione tra atleta e maestro”.