Nuova Banca Etruria sembra non valere quasi niente...
Riepiloghiamo: la vecchia Banca Etruria poco più di un anno prima di chiudere i battenti stava per essere ceduta alla Popolare di Vicenza (istituto messo forse peggio della stessa banca aretina) per circa 300milioni di euro. Sappiamo tutti come è...
Riepiloghiamo: la vecchia Banca Etruria poco più di un anno prima di chiudere i battenti stava per essere ceduta alla Popolare di Vicenza (istituto messo forse peggio della stessa banca aretina) per circa 300milioni di euro. Sappiamo tutti come è finita per Banca Etruria nel novembre 2015, cioè sottozero con ricapitalizzazione esterna (per circa 1,6 - 1,8 miliardi) e l'apposizione di un "Nuova" davanti al nome che stava lì a dire: "questa banca è pulita da crediti inesigibili e parte da zero, senza debiti. Un vero bijoux". Allora si pensava di poter vendere Nuova Banca Etruria a cifre ben oltre il miliardo di euro.
A distanza di quasi un anno si scopre che la Nuova Banca Etruria non è quel bijoux che si diceva, ma un baraccone dal bilancio passivo, molti clienti in meno della vecchia, troppi dipendenti da pagare e crediti inesigibili ancora in grembo.
Il risultato sarebbe che il suo valore secondo i possibili compratori si avvicina praticamente a zero, il numero dei dipendenti è da tagliare drasticamente e chi ha ricapitalizzato deve pensare di avere sostanzialmente buttato i propri denari al vento.
Nel frattempo gli investitori incastrati dalla vecchia banca non sono ancora stati rimborsati, nonostante le promesse del governo.
Un bel quadro, non c'è che dire...