Sia pure sofferta, la vittoria casalinga sulla Carrarese ha fatto sì che l'Arezzo abbia giocato le sue dieci partite in casa senza mai perdere e pareggiando solo due volte. Un bel risultato che se non fosse in parte compensato dallo scarso rendimento esterno, sarebbe da grande squadra (e grande pubblico, che ha sempre collaborato alla grande). Alla pausa dopo la seconda di ritorno l'Arezzo può vantare comunque uno score importante e ora, potendo, la società intervenga su alcuni punti deboli che la squadra ha chiaramente denunciato durante questo girone di andata allungato. Vediamo il rendimento calciatore per calciatore fino a questo punto.

- Benassi 4,5 Negativo il rendimento del portiere amaranto. Raramente ha saputo dare sicurezza a una difesa dai centrali giovani, insicuri e poco protetti. I suoi errori (costati cari) non si contano più... Ci si aspettava ben altro da lui nell'anno del suo ritorno.

- Luciani 7 Uno dei più positivi. l'unico esterno destro difensivo della rosa è stato costante nel rendimento e spesso molto utile anche in avanti.

- Muscat, Solini, Sirri, Milesi 5 i quattro centrali difensivi si sono alternati nel ruolo di titolari, ma nessuno di essi può essere considerato sufficiente nel rendimento complessivo (ed è forse proprio per questo che si sono alternati). A loro parziale discolpa c'è da dire che la squadra è votata all'attacco e non protegge troppo la coppia di difensori centrali.

- Sabatino 5,5 ad Arezzo abbiamo visto qualcosa di meglio da lui due anni fa; alcuni errori fatali gli impediscono di raggiungere la sufficienza piena, ma complessivamente non è stato un punto debole.

- Masciangelo 6 buona alternativa di Sabatino sull'esterno di sinistra, ha saputo sostituire sulla destra Luciani quando è mancato. E' giovane e ha gamba...

- De Feudis 6,5 arrivato in ritardo, è stato determinante in un centrocampo in cui è sostanzialmente l'unico incontrista. Buon impegno e determinazione; avrebbe bisogno di una valida alternativa per potere respirare ogni tanto.

- Corradi 6,5 All'inizio, con il centrocampo a due (insieme a Foglia) ha sofferto in fase difensiva, ma il giocatore c'è ed è spesso positivo in avanti.

- Foglia 7,5 Un giocatore da categoria superiore. Ottimo nel ruolo di mezzala. E' possibile che parta in gennaio; se accadrà non sarà facile sostituirlo.

- Arcidiacono 5,5 Molto fumo sull'esterno, ma poco arrosto. Assente al tiro e non sempre capace di superare l'uomo... per un esterno di attacco è troppo poco. Si segnalano alcuni spezzoni di partita di alto livello.

- Yamga 7 forse il miglior giocatore dell'Arezzo per potenziale. E' impressionante nell'uno contro uno e in velocità. E' certamente uno dei migliori esterni alti della categoria.

- Bearzotti 6 con le assenze di Yamga e Arcidiacono per infortunio si è ritagliato un ruolo non secondario. Ottima la sua gamba, un po' meno la visione di gioco.

- Grossi 6 da lui ci saremmo attesi tutti qualcosa di più, anche se alcuni gol e qualche partita ben giocata gli valgono la sufficienza.

- Erpen 6 nonostante non sia più il fulmine di un tempo, ha saputo sfruttare a dovere le occasioni offertegli da Sottili. Prezioso

- Polidori 7 sette gol per un centravanti non sono così pochi e anche quando non ha segnato se l'è spesso cavata bene. Se si considera che non ha sempre giocato...

- Moscardelli 7 considerando che si è fatto espellere due volte (ed è grave) e che ha giocato poco anche per questo, i nove gol in saccoccia sono un bottino davvero importante. Un po' appesantito dagli anni, ma è ancora un calciatore che in categoria fa la differenza. Senza le espulsioni avrebbe meritato mezzo punto in più.

- Rosseti 5 unica possibile alternativa a De Feudis, nelle volte in cui è stato utilizzato ha mostrato tutti i suoi limiti, che ne fanno un uomo da categoria inferiore.

Altri nono giudicabili

- Sottili 6,5 il Mister merita la sufficienza piena, anche se la squadra non è stata costante nel comportamento in campo. C'è qualcosa che non funziona nella testa dei suoi, ma dall'inizio del campionato a oggi questo problema non è stato risolto. Quando la squadra non si distrae gioca bene e appare ben organizzata e messa in campo.