rotate-mobile
ArezzoNotizie

ArezzoNotizie

Redazione

La situazione dell'US Arezzo

A meno di colpi di scena sempre possibili, oggi il tribunale fallimentare dichiarerà fallita l'US Arezzo. Se gli aretini (non solo gli sportivi) saranno fortunati, domani verrà nominato un amministratore provvisorio per portare in fondo il...

A meno di colpi di scena sempre possibili, oggi il tribunale fallimentare dichiarerà fallita l'US Arezzo. Se gli aretini (non solo gli sportivi) saranno fortunati, domani verrà nominato un amministratore provvisorio per portare in fondo il campionato con soldi freschi e senza peggiorare le condizioni economico/finanziarie della società al momento del fallimento (cioè oggi). Questo perché l'amministrazione provvisoria potrebbe permettere di conservare il titolo sportivo (la serie C o al serie D, in caso di retrocessione) e tutelare così i creditori mettendo all'asta quel titolo a fine campionato.

Tra coloro che hanno interesse a che l'amministrazione provvisoria abbia luogo ci sono certamente dipendenti e tesserati dell'US Arezzo, che in caso di semplice fallimento perderebbero quasi tutto (il pregresso e il futuro), nonché lo Stato, che con un amministratore provvisorio incasserebbe diverse centinaia di migliaia di euro da qui a fine stagione.

Non c'è quindi motivo di negare l'amministrazione provvisoria dell'Arezzo, a meno che non ci sia chi può mettere a disposizione i fondi che occorrono da qui a fine campionato (e non pare questo il caso, visto che gli imprenditori rappresentati da Pieroni hanno già versato 100 000 euro e sono pronti a versarne altri), ma i tempi perché l'amministratore provvisorio possa riuscire a pagare le scadenze di domani (venerdì 16) in modo da evitare nuove penalizzazioni sportive (e forse addirittura l'esclusione dal campionato, per via della recidività nei ritardi) sono davvero strettissimi.

Il tribunale deve decretare il fallimento della società, esprimersi positivamente (sulla base delle carte e delle promesse) in merito all'amministrazione provvisoria, individuare fisicamente l'amministratore e fare in modo che accetti l'incarico e si insedi entro domani a mezzogiorno. Questo perché altrimenti non avrà il tempo materiale per aprire un conto corrente bancario sul quale effettuare i versamenti utili ai pagamenti degli stipendi e dei contributi dei tesserati, sempre nella giornata di domani.

Tutto sarebbe pronto, ma si rischia seriamente di rendere vani gli sforzi fatti (nella raccolta dei fondi) per via di tempi burocratici difficili da governare.

Caro Tribunale Fallimentare di Arezzo, sappiamo che ce la metterai tutta.

Comunque e sempre Forza Arezzo!

Si parla di

La situazione dell'US Arezzo

ArezzoNotizie è in caricamento