Le due foto che pubblico oggi ritraggono la chiesa di Sant'Andrea a Campi Alto (o Vecchio, o Castello), nel comune di Norcia. La prima è stata scattata in un giorno di sole, il 22 ottobre scorso; l'altra è di sabato 12 novembre, con la prima neve che ha imbiancato le montagne.

Oggi l'antico borgo di Campi Alto è un paese fantasma completamente abbandonato (anche le case che si vedono in piedi sono in realtà lesionate e inagibili) dove i cumuli di macerie ostruiscono strade nelle quali sono rimasti solo i vasi da fiori sbriciolati, caduti dall'alto.

A Campi Alto non c'è una zona rossa, perché il paese è completamente interdetto a qualsiasi accesso. La Chiesa di Sant'Andrea è sventrata e il suo famoso porticato sbriciolato; il campanile è inclinato e spaccato in più punti.

a pochi metri da lì c'era la chiesa più antica di tutte, quella della Madonna di Piazza con le sue volte e gli stupendi affreschi sopravvissuti a tanti terremoti. Oggi non si sa quali siano le sue condizioni, perché nessuno si può avventurare fino a lì.

Il terremoto ha distrutto le cose, ma anche le anime degli abitanti di questi luoghi, oggi trasferiti al mare o rimasti sul posto, alloggiati nel centro di aggregazione della Proloco di Campi, più in basso, per fortuna inaugurato nel febbraio scorso.

Campi è solo uno delle decine di borghi abbandonati perché violentati dal terremoto. Lì rimangono solo i ricordi, e sarà così per chissà quanto tempo.