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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Redazione

Cosa si può fare per migliorare la Giostra del Saracino?

Se vogliamo una Giostra aretina destinata agli aretini e vissuta/vista/conosciuta soltanto ad Arezzo non ci vuole quasi niente. Certo, qualche edizione è più emozionante, altre meno; quella di domenica scorsa è da dimenticare (tranne per chi l'ha...

Se vogliamo una Giostra aretina destinata agli aretini e vissuta/vista/conosciuta soltanto ad Arezzo non ci vuole quasi niente. Certo, qualche edizione è più emozionante, altre meno; quella di domenica scorsa è da dimenticare (tranne per chi l'ha vinta). Ma se la Giostra è solo nostra le emozioni non mancano quasi mai e basta il tifo degli aretini a darle quelle caratteristiche adrenaliniche che fanno la differenza.

Ci sarebbe da fare molto, invece, se si vuole che la Giostra sia strumento di promozione della città, torneo apprezzato dal mondo intero e capace di interessare persino le TV generaliste.

In questo secondo caso, che mi pare quello che interessa l'amministrazione cittadina e gli operatori turistici (ma non i quartieri), si dovrebbero limare i tempi di certi passaggi in piazza ed eliminare alcune storture.

Potendolo fare, i cavalieri dei casati dovrebbero partecipare al corteo, ma non entrare in piazza. Basterebbe la loro citazione da parte dell'araldo. Anche alle coppie con damigelle riserverei lo stesso ruolo: corteo e basta.

Ci sarebbe anche bisogno di un metodo più sicuro (che non so indicare) per stabilire il punteggio totalizzato per ogni carriera. Ormai i giudici hanno troppa pressione sulle spalle e la paura di sbagliare li rende lenti nel decidere.

Poi occorrerebbe che per portare il foglio con il punteggio dalla posizione della giuria a quella dell'araldo si agisse velocemente e non con il passo lento e incurante dei tempi di chi lo fa da troppi anni.

Infine le carriere. Ci sarebbe bisogno di diminuire le pause anche lì. A volte passano minuti senza che si veda comparire il giostratore in piazza dopo l'annuncio dell'araldo. Servirebbe un tempo massimo a disposizione per l'ingresso in piazza e il raggiungimento del pozzo (lo so cavalieri, lo so quali sono e sarebbero i vostri problemi, ma ci dovreste convivere tutti, non solo qualcuno).

Intervenendo solo su questi aspetti, con provvedimenti che in qualche caso sarebbero difficilmente digeribili dai quartieri, si potrebbero risparmiare almeno (almeno) una ventina di minuti a Giostra (senza spareggi), un tempo lunghissimo che fa sentire tutto troppo lento, almeno a chi non è appassionato del Saracino, ma spettatore neutrale, televisivo o meno.

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