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Viabilità e parcheggi, il commento di Nicolò Canicchi Pd Sansepolcro

Di seguito l'intervento di Nicolò Canicchi Segretario del Circoli 1. In campagna elettorale l’attuale maggioranza aveva ingaggiato una “crociata” al grido “di San Puccio libero” individuando nella sosta a pagamento del parcheggio lungo le mura il...

Di seguito l'intervento di Nicolò Canicchi Segretario del Circoli 1.

In campagna elettorale l’attuale maggioranza aveva ingaggiato una “crociata” al grido “di San Puccio libero” individuando nella sosta a pagamento del parcheggio lungo le mura il problema principale del centro storico sia a livello economico che di fruibilità.

Il mancato rinnovamento della concessione all’azienda che aveva fornito le colonnine per il pagamento è stato annunciato come un evento straordinario. Non si capisce allora perché dopo tanto clamore a distanza di mesi ancora persistano le strisce blu delimitanti la zona del parcheggio a pagamento e perché non è stato ultimato il lavoro di “liberazione” con il rifacimento della segnaletica in modo da poter rendere fruibile in pieno il parcheggio anche a chi, proveniente da fuori, non è al corrente della vicenda.

Che vi sia un ripensamento da parte dell’amministrazione dopo aver realizzato che le problematiche inerenti il centro storico erano e restano altre? Questi gli interrogativi del segretario del Circolo PD Centro Storico e San Lazzaro, Nicolò Canicchi, che sottolinea un altro disagio alla circolazione attorno al centro della città: “sono ormai stati ultimati i lavori di realizzazione del marciapiede pedonale nel tratto finale di Viale Pacinotti che ha visto con l’occasione anche l’istallazione di tre “isole spartitraffico” nella carreggiata di viale Pacinotti e viale Barsanti. Già in fase di cantiere si era verificato un incedente che se pur grave, visto il ribaltamento dell’automezzo, fortunatamente non aveva avuto alcuna conseguenza per guidatore e passanti. Fin da subito si poteva intuire che le isole spartitraffico avrebbero rappresentato degli “ostacoli” in mezzo alla carreggiata restringendo di fatto una strada già di per sé stretta”.

Prosegue Canicchi: “Condivido la necessità di far diminuire la velocità di transito dei veicoli in una zona abitata, ma visto il continuo ripetersi di incidenti anche a lavori ultimati, proprio a causa dei cordoli di cemento, non credo sia questa una buona risposta in termini di sicurezza né per i residenti né per chi transita lungo un’arteria importante della città. Oltretutto vorrei ricordare che con l’arrivo della bella stagione vi è anche l’aumento della circolazione di motocicli e questo rende ancora più preoccupante l’eventualità che non si trovi una risposta adeguata alla problematica creata. Per questo il Gruppo Consiliare PD-InComune presenterà un’interrogazione nel prossimo Consiglio Comunale per conoscere il numero degli incidenti intercorsi dalla fine dei lavori ad oggi e le intenzioni dell’amministrazione per risolvere il problema”.

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