"Ma se gli operai sono al lavoro, ieri come oggi, stanno operando sulla sostituzione delle gronde". Risponde così Gilberto Dindalini presidente di Arezzo Casa alle domande sul cantiere di via Malpighi dicendo dunque che almeno su un fronte i lavori sono in corso da parte di operai che apparterrebbero alla stessa ditta e che si starebbero occupando delle nuove grondaie.

Gli inquilini hanno manifestato preoccupazione, per l'amianto, ma anche per le piogge, che con il cantiere del tetto fermo stanno provocando infiltrazioni. 

Gli stessi tecnici di Arezzo Casa sono stati ieri a fare un sopralluogo. "I lavori sul tetto riprenderanno il 12 dicembre" conferma Dindalini, ma intanto per giovedì 6 dicembre si terrà l'assemblea straordinaria dei condimini di via Malpighi che hanno convocato anche il Comune di Arezzo, ente proprietario dell'immobile e il gestore "Non so ancora se potrò andare" spiega il presidente Dindalini.

Anche la senatrice Nisini prende parola sull'argomento, da sempre ha seguito la causa di via Malpighi per la sostituzione del tetto in amianto dopo la bufera del luglio 2016:

"Non capisco perché ogni volta Arezzo Casa non ci comunica i problemi e altre cose, il Comune è l'ente proprietario e loro il gestore. Cosa è successo? Quello che pensavo da tempo, che le perizie Asl non erano adeguate, perché hanno trovato amianto sbriciolato e sono state necessarie nuove analisi, la copertura doveva essere immediata e invece il cronoprogramma non è stato rispettato e non hanno avvisato il comune dei rallentamenti. Per questi motivi abbiamo scritto ad Arezzo Casa chiedendo di metterci nero su bianco cosa sia successo."

Su questo arriva un'ulteriore dichiarazione del presidente di Arezzo Casa che aggiunge: "Il 22 novembre c'è stata un'assemblea condominiale alla presenza di un rappresentante del Comune di Arezzo proprio per mettere tutti a conoscenza della situazione."