"Rossi un camaleonte della politica". L'attacco di Forza Italia a Castiglion Fiorentino

Il coordinamento comunale di Forza Italia a Castiglion Fiorentino attacca l'onorevole Domenico Rossi per il suo impegno per il Sì al Referendum insieme al Pd del paese. Ecco la nota pubblica nel quale viene definito come un camaleonte della politica:

Il Sottosegretario Rossi è proprio quello che si dice un “camaleonte” della politica che cambia colore secondo la sua convenienza. In 3 anni si è seduto negli scranni del parlamento passando da una poltrona all’altra aderendo, di volta in volta, a “Scelta Civica”, “Popolari per l’Italia”, “Nuovo Centro Destra”, applaudendo al comizio di “Libera Castiglioni” (maggio 2014) per poi, essere presente in qualità di ospite e testimonial del PD di Castiglion Fiorentino per sostenere il SI al prossimo Referendum. Pensiamo che ci sia un limite a tutto, soprattutto pensiamo che gli italiani e in questo caso i castiglionesi meritino rispetto politico e onestà intellettuale. Il tempo degli “anelli al naso” è finito. E’, comunque, divertente ripercorrere il curricula del “generale” degli ultimi tre anni: - Nel 2013 partecipa alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio, come candidato alla Camera dei Deputati nella circoscrizione Lazio 1 nelle liste di Scelta Civica per l'Italia , guarda caso in seconda posizione, utile alla nomina, venendo quindi eletto deputato della XVII Legislatura. - Il 10 dicembre 2013, insieme alla componente popolare di Scelta Civica lascia il partito ed il gruppo parlamentare aderendo al gruppo Per l'Italia ed al partito “Popolari per l'Italia”. - Il 28 febbraio 2014 è nominato Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa del Governo Renzi, in quota Popolari per l'Italia. Ed ancora: - In vista delle elezioni europee del 2014 è candidato nella lista Nuovo Centrodestra - Unione di Centro, nella Circoscrizione Italia centrale, ottenendo 7.567 voti, questa volta però non viene eletto ! - Nell’occasione della poco brillante campagna elettorale, per le Europee, viene per la prima volta a Castiglion Fiorentino, una domenica mattina, applaudendo ai piedi del palco in piazza Matteotti, durante il Comizio Elettorale della Lista Libera Castiglioni, dando pubblicamente il proprio sostegno alla candidatura di Mario Agnelli (risultato poi eletto Sindaco della Città con il 63% dei voti). - Il 3 giugno 2015 il suo partito (Popolari per l'Italia) decide di abbandonare il Governo, ma lui, questa volta non cambia casacca e resta nella maggioranza, abbandona piuttosto un altro partito, aderendo successivamente al Centro Democratico di Bruno Tabacci! - Non ancora soddisfatto delle sue “piroette” ad inizio 2016 annuncia la sua candidatura alle Primarie del PD per il candidato a Sindaco di Roma.

Successivamente viene candidato dal Centro Democratico nella Lista Più Roma a sostegno di Giachetti, senza però essere eletto.

- A coronamento di questo “valzer” il 10 Novembre 2016, il Camaleonte si ripresenta un'altra volta a Castiglion Fiorentino come ospite e testimonial del PD di Castiglion Fiorentino, ricoprendo oltre tutto il ruolo di "Sottosegretario di Stato del Ministero della Difesa” oltretutto", per sostenere il SI al prossimo Referendum.

Un ulteriore motivo qualora ce ne fosse bisogno per dire NO al Referendum proposto da questo Governo di voltagabbana.