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Riforma Sanità. M5S: "Ennesimo tentativo del PD di boicottare il referendum"

Arriva anche dal Movimento Cinque Stelle di Arezzo una presa di posizione riguardante la giornata di ieri in Regione e la consegna delle 55mila firme raccolte dal Comitato Promotore per richiedere l'abrogazione della Legge Regionale sulla sanità...

Arriva anche dal Movimento Cinque Stelle di Arezzo una presa di posizione riguardante la giornata di ieri in Regione e la consegna delle 55mila firme raccolte dal Comitato Promotore per richiedere l'abrogazione della Legge Regionale sulla sanità.

"Alle 13 circa di mercoledì 4 novembre è stata ufficializzata a Firenze la presa in custodia delle firme per il referendum contro la riforma sanitaria, la richiesta di abrogazione della legge 28/15 della Regione Toscana. 55600 le firme accolte dal Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani e dal professor Stefano Merlini, Presidente del Collegio di Garanzia. Un centinaio circa di cittadini hanno atteso alcune ore di fronte l’ingresso del palazzo della Regione, tra cui i rappresentanti del Comitato promotore e una delegazione del MoVimento 5 Stelle aretino. I portavoce in Regione del MoVimento 5 Stelle, uniti ai cittadini, hanno contribuito a consentire l’accesso all’interno della sala consiliare dove si è ufficializzata la consegna delle firme.

Ci preme sottolineare che durante il corso della mattinata abbiamo assistito all'ennesimo tentativo del PD di boicottare l'attuazione del referendum. Una email inviata martedì 3 novembre, nel tardo pomeriggio, comunicava al Comitato promotore che la consegna delle firme doveva essere rinviata… forse un tentativo di aggirare i tempi tecnici per realizzare il referendum, prima di eventuali modifiche alla legge, in modo da neutralizzarlo già prima della sua esecuzione. Sappiamo che era stata inoltre data disposizione di non consentire l'accesso ad alcun comitato all’atto della consegna, che il Collegio di Garanzia risultava assente e gli addetti dell'ufficio assenti per malattia.

Grazie all'intervento congiunto di tutti i Consiglieri di opposizione si è potuto accedere all'edificio e partecipare alla conferenza stampa non della presentazione ma della protesta, per l'ennesimo tentativo di soverchiare la richiesta democratica di oltre 55600 cittadini toscani.

“Quella di ieri è stata una giornata positiva per il MoVimento 5 Stelle Arezzo - dichiarano i portavoce Massimo Ricci e Paolo Lepri -. Siamo orgogliosi di aver portato un contributo attivo nell'operazione di raccolta firme per l'abrogazione della L. 28/2015, con i banchetti allestiti in questi mesi nel nostro centro storico, fino a pochi giorni fa. Già dal primo giorno in cui il Dott. Giuseppe Ricci e tutto il Comitato hanno dato il via a questa ‘riscossa popolare’ siamo stati felici di appoggiare e sostenere il referendum, portando anche all'interno del Consiglio comunale del 10 agosto un'interrogazione per chiedere al Sindaco Alessandro Ghinelli - uno dei primi firmatari durante la campagna elettorale-, di promuovere la raccolta firme, mettendo Arezzo tra i comuni della provincia capofila dell'iniziativa.”

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