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Entrate per 61milioni di euro, all'appello mancano Tari, Imu, multe e rette. Approvato il Rendiconto 2017

Con il rendiconto 2017 – ha illustrato l'assessore Alberto Merelli – l'amministrazione raggiunge il pareggio di bilancio con entrate in linea con gli anni precedenti per 61.000.000 di euro: i trasferimenti sono in diminuzione come dato...

Con il rendiconto 2017 – ha illustrato l'assessore Alberto Merelli – l'amministrazione raggiunge il pareggio di bilancio con entrate in linea con gli anni precedenti per 61.000.000 di euro: i trasferimenti sono in diminuzione come dato ineluttabile visto il trend prevalente delle politiche dello Stato centrale; le entrate extra-tributarie, come vendita di beni e servizi, multe per 8.444.000 euro e concessioni edilizie per 2.935.000 euro, hanno toccato quota 20.137.000 euro, quelle in conto capitale 6.543.000. Venendo alle entrate tributarie principali, la più importante è l'Imu, 25.000.000 di euro, l'addizionale Irpef vale 6.642.000 euro, 2.313.000 sono arrivati dalla voce 'dividendi delle società partecipate'. L'indebitamento va progressivamente a diminuire e al 31 dicembre 2017 il debito per mutui contratti è di circa 18.000.000 di euro, meno 20.000.000 di euro circa rispetto al 31 dicembre 2014.

Le spese correnti sono state 68.000.000 euro mentre le spese in conto capitale 7.753.000: anche questi sono dati in linea con il 2016. Le missioni che hanno 'speso' di più sono 'ordine pubblica e sicurezza' con oltre 5.000.000 euro di risorse investite, 'attività culturali', 'turismo' che ha registrato un più 500.000 euro nel corso del 2017 rispetto al 2016. La spesa articolata per 'attività' più significative ha visto prevalere il servizio di polizia municipale e l'ufficio opere pubbliche. Tra le spese correnti 22.545.000 euro sono destinati al personale. I residui attivi, e quindi i crediti che questa amministrazione vanta verso terzi, riguardano per una quota ancora significativa Tari e Imu, poi vengono multe e rette scolastiche. È certamente la voce più critica dei bilanci degli enti locali e la costituzione di un fondo crediti di dubbia esigibilità permette di fare fronte a questo aspetto”. Luciano Ralli: “"se questo è il consuntivo, andiamo a compararlo con quelle che erano le indicazioni del previsionale. Dunque il primo dato che emerge è la voce 'recupero evasione': se era prevista una quota di 1.720.000 euro, la sua riscossione effettiva si ferma a 467.000 euro. Passo alle multe: riscosse 2.200.000 mila. Capisco le difficoltà ma l'efficienza della macchina comunale potrebbe garantire di più. Le alienazioni dovevano portare 3.691.000 euro, una cosa da libro dei sogni. Difatti non ci siamo neanche avvicinati: 233.000 euro. Permessi di costruire: rispetto ai 5.200.000 euro previsti, una cifra fuori dalla realtà, siamo a metà strada. Contributi per investimenti da amministrazioni pubbliche: 6.670.000 euro previsti ma siamo sotto di 4.000.000 di euro. E questo ha una conseguenza evidente: se non hai le entrate previste non farai le spese, leggasi opere pubbliche, preventivate. Oppure state mettendo da parte le risorse per arrivare in campagna elettorale pronti a realizzare le opere che questa città attende ormai da tre anni e che attenderebbe così per almeno altri 12 mesi”." Roberto Bardelli: “"i numeri possono essere letti da varie angolature: io vedo che abbiamo toccato meno le tasche dei cittadini con la riduzione della Tari, registrato una maggiore propensione agli investimenti, un aumento di risorse per il diritto allo studio, sul turismo, sulla manutenzione, sulla cultura, sulla polizia municipale. Ci sono segni positivi coerenti con le linee guida politiche. Altri strumenti da mettere in campo? Io penso ai Boc, non utilizzabili per la spesa corrente ma per investimenti, un'alternativa seria ai mutui”." "“È vero quello che dice Ralli sulla riscossione dei tributi –- ha replicato l'assessore Alberto Merelli –- ma il loro recupero è affidato a soggetti esterni, una volta era Equitalia, oggi è l'Agenzia per la riscossione. I Comuni non sono neanche particolarmente avvantaggiati dall'azione di questa agenzia perché prima dei tributi comunali viene, ad esempio, il recupero di Iva o contributi Inps”." Egiziano Andreani ha annunciato il voto favorevole di tutta la maggioranza sul rendiconto 2017 che è stato approvato con 18 voti favorevoli e 8 contrari.
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