"Montevarchi Alternativa": c'è un attacco al diritto costituzionale alla salute

Nota dela lista che sostiene Claudio Cincinelli a sindaco di Montevarchi sul tema della salute, sul quale si terrà un incontro lunedì 16 maggio presso l'auditorium del comune di Montevarchi.

Come "Montevarchi Alternativa diritti, lavoro, ambiente", sull'ospedale della Gruccia vorremmo porre un quesito semplice-semplice ai sindaci del PD del Valdarno:

Considerato che la legge stabilisce come sono individuati gli standard quantitativi e qualitativi per la classificazione delle strutture ospedaliere, con ciò stabilendo 3 tipi diversi di presidi appunto ospedalieri;

Visto che la legge definisce come "Presidio ospedaliero di base" quello per il quale il bacino di utenza va dagli 80.000 ai 150.000 abitanti, dove vengono garantiti proprio i servizi di base (pronto soccorso, pronta disponibilità, chirurgia, ortopedia, anestesia, radiologia, medicina interna...); Visto altresì che la legge stabilisce che per essere un "Presidio Ospedaliero di 1° livello" occorre avere un bacino di utenza compreso tra 150.000 e 300.000 abitanti, nel quale vengono garantiti - oltre naturalmente ai servizi di base di cui sopra - l' U.T.I.C. (Unità Terapia Intensiva Coronarica) con la cardiologia, l'oncologia, la ginecologia e l'ostetricia, l'oculistica, l'otorinolaringoiatria, l'urologia, la psichiatria, la neurologia, la pediatria...;

Preso atto che l'ospedale della Gruccia serve un bacino di utenza di circa 95.000 cittadine/i; la domanda semplice-semplice è:

secondo voi, come risulta essere classificato – formalmente e in base alla normativa in vigore – il presidio ospedaliero della Gruccia?

A parte gli scherzi, occorrre purtroppo prendere atto che gli amministratori pubblici di cui sopra, essendo tutti dello stesso partito, nel caso avessero avuto il "coraggio" di ribellarsi ai diktat del PD regionale avrebbero ottenuto il Distretto Unico tra il Valdarno aretino e quello fiorentino, facendo diventare l'ospedale della Gruccia presidio di 1° Livello...

Quindi, inevitabilmente e a norma di legge, a partire dai prossimi mesi il nostro presidio perderà una serie di servizi sanitari davvero fondamentali, come l'oculistica, la pediatria e l'oncologia, con ciò costringendo i cittadini anche montevarchini a spostarsi presso altri ospedali, con tutti i disagi che ne conseguiranno.

Perciò è importante – anzi decisivo - che il prossimo sindaco di Montevarchi non sia "coperto e allineato", visto che è suo principale dovere quello di tutelare e salvaguardare la Salute dei suoi cittadini e cittadine...

Di questo e altro parleremo lunedì 16 maggio presso l'auditorium del comune di Montevarchi, via Marzia 94, dalle ore 21.15, con Marisa Nicchi, deputata di Sinistra Italiana-SeL, Paolo Sarti, consigliere Regionale di SI-Toscana a Sinistra e Giuseppe Ricci, del comitato per la Sanità Pubblica Toscana. Sarà presente il nostro candidato Sindaco Claudio Cincinelli: la cittadinanza è invitata alla partecipazione, considerata l'importanza del tema trattato.