Fanfani: "Il Pd e la Lega di Arezzo hanno parlamentari impropri, non si facciano più questi errori"

La vicenda Medioetruria ha scaturito una reazione da parte dell'ex sindaco del capoluogo Giuseppe Fanfani: "Arezzo ha scarso peso politico è evidente in questo caso e tutto dipende dalle scelte fatte quando ci sono state le elezioni. Arezzo non ha una rappresentanza adeguata in parlamento e non ha più un assessore nella giunta regionale."

La scelta del tavolo tecnico ricaduta su Creti, scartando Rigutino, che numeri alla mano avrebbe un bacino d'utenza doppio e tempi di percorrenza migliori, oltre che lo scambio ferro ferro che manca nella zona di Cortona, ha provocato molte reazioni tra cui quella dell'ex parlamentare aretino.

"Il mio è un richiamo alla politica in generale" aggiunge Fanfani "non posso non parlare di politica perché abbiamo davanti importanti scadenze elettorali, dalle europee alle amministrative, passando anche per le regionali. Il 2024 e il 2025 sono anni fondamentali e le scelte sono tutte da fare" afferma, come a dire che non possono essere compiuti gli stessi errori fatti nella tornata elettorale precedente. "I partiti - aggiunge - non devono dimenticarsi della loro territorialità e mi riferisco in particolare al Pd e alla Lega che per Arezzo hanno entrambi una rappresentanza impropria. Lo dico per amore della città e del territorio che non posso vedere abbandonato dai partiti, uno dei quali ho contribuito a fondare."

Nel 2022 infatti all'uninominale per la Camera venne eletta Tiziana Nisini, residente in provincia di Siena, trainata dall'ascesa dei partiti di centrodestra rispetto al centro sinistra che scelse di contrapporgli Vincenzo Ceccarelli invece che porlo come capolista nel listino bloccato del proporzionale alla Camera dove invece venne inserita, o meglio calata, Laura Boldrini e poi in una terza posizione la sindaca di Lucignano Roberta Casini.

Fatto questo inciso della recente storia elettorale, Fanfani pone delle domande al suo partito di riferimento, partendo da una sua convinzione: "Il Pd aveva persone di grande qualità da poter candidare, sia uomini che donne, giovani e amministratori. Perché non sono stati candidati? Perché è stata scelta una persona di Roma? È la stessa cosa che ha fatto la Lega. E Arezzo da chi è rappresentato nelle istituzioni?"

I nomi a cui fa riferimento parlando di una rappresentanza impropria sono proprio quelli di Laura Boldrini per il centro sinistra e di Tiziana Nisini per il centro destra che furono elette nel 2022 nel collegio che comprendeva Arezzo.

"Dopo Vincenzo Ceccarelli, che è stato un ottimo assessore, Arezzo ha perso la rappresentanza nella giunta regionale, gli assessori sono stati distribuiti tra le altre province" dice Fanfani che aggiunge "perché sia Ceccarelli che Roberta Casini (attuale sindaca di Lucignano) vennero messi in lista in posizioni perdenti? Questa legge elettorale ha riempito il parlamento di nominati e nominate, dimenticando le esigenze del territorio."

Per il prossimo futuro e sui temi fondamentali, secondo Fanfani, serve una svolta: "Si siedano a un tavolo tutti i partiti insieme per le scelte fondamentali per il territorio, sono almeno quattro, e cioé la sanità, i trasporti, l'economia e la rappresentanza istituzionale. Serve un salto culturale, una politica seria affinché non si rappresenti il partito ma gli interessi di un territorio."