Crollo al Marconi, Lega: "Si attivi la Regione, serve una soluzione veloce"
Legnaiuoli: “Al di là delle sterili polemiche sull’attribuzione della paternità dell’atto, lo spirito con cui la Lega si è avvicinata al problema è stato quello di cercare di garantire sempre anche la sicurezza negli ambienti di studio e di lavoro."
In relazione al crollo di una porzione di solaio e di controsoffitto, in un’aula dell’edificio dell’istituto professionale Marconi di San Giovanni Valdarno, il gruppo consiliare della Lega - Salvini premier ha presentato una mozione al presidente del consiglio comunale di San Giovanni Valdarno nella quale viene chiesto di attivarsi presso il consiglio regionale e, comunque in tutte le sedi istituzionali preposte, Ministero dell’istruzione e del Merito compreso, al fine di “affrontare in modo fattivo la problematica e cercando di portare quanto prima soluzioni concrete e risolutive della situazione. Con questa mozione la Lega ha voluto lanciare un segnale di effettiva vicinanza agli studenti, al personale docente e non docente, impegnando tutti i vari livelli istituzionali, inclusa l’amministrazione comunale. La proprietà dei locali è infatti del Comune di San Giovanni Valdarno." La capogruppo Lega, Chiara Legnaiuoli, ha accettato l’accoglimento degli emendamenti proposti dagli altri gruppi consiliari in merito al coinvolgimento, "ai fini della risoluzione della vicenda, della Provincia che ha la diretta competenza per l’edilizia scolastica relativa agli Istituti secondari di secondo grado (Centro sinistra per San Giovanni) e la richiesta di informativa del sindaco in merito all’esito sia dei sopralluoghi che del tavolo di concertazione già programmato in occasione della visita, a breve, del presidente della Provincia. È stata sollecitata, inoltre, la discussione in seno alla quarta commissione consiliare (Liste Civiche Sangiovannesi). Al di là delle sterili polemiche sull’attribuzione della paternità dell’atto, lo spirito con cui la Lega si è avvicinata al problema è stato quello di cercare di garantire sempre anche la sicurezza negli ambienti di studio e di lavoro. Adesso ci aspettiamo una rapida presa in carico e relativa risoluzione della problematica al Marconi, ma anche la conduzione di approfondite verifiche negli altri edifici scolastici; conferendo alla scuola quel ruolo di luogo sicuro dove i nostri ragazzi possono imparare, crescere ed acquisire tutte le competenze necessarie per una vita ricca di prospettive e di opportunità."
