La nuova geografia del voto: tracollo Pd. Arezzo, Valtiberina e Valdichiana al centrodestra
C'era una volta una terra rossa. Le roccaforti non esistono più, il centrosinistra - ovvero il Pd - si sgretola ad Arezzo città, sia alla Camera che al Senato, e in provincia non riesce a rimediare. Ovunque alto il M5S, mediamente tra il 20% e il...
C'era una volta una terra rossa. Le roccaforti non esistono più, il centrosinistra - ovvero il Pd - si sgretola ad Arezzo città, sia alla Camera che al Senato, e in provincia non riesce a rimediare. Ovunque alto il M5S, mediamente tra il 20% e il 30%. Ecco la nuova geografia del voto in provincia.
Ventidue su 36 i municipi in cui la coalizione di centrodestra riesce a superare quella di centrosinistra alla Camera.
Sestino e Badia Tedalda sono i piccoli comuni di frontiera che segnano il record di consensi per la coalizione guidata dalla Lega di Salvini: oltre 48%.
Ma è la Valtiberina, oltre ad Arezzo città, ad evidenziare un chiaro orientamento di centrodestra: Lega, Fi, Noi con l'Italia e FdI sono avanti e consistenetemente ad Anghiari, Monterchi, Sansepolcro, Caprese (45%), Pieve Santo Stefano.
E anche in Valdichiana il Pd va a rotoli: alla Camera il centrodestra ottiene il 42% a Castiglion Fiorentino (addirittura il 43% al Senato), il 41% a Cortona, il 40% a Monte San Savino. Si colorano d'azzurro (tendente al verde leghista) anche Lucignano, Marciano, Foiano, Civitella.
Segnali di vita, sia alla Camera che al Senato, il Pd li dà in Valdarno: Bucine, Cavriglia, Loro, Castelfranco e nei grandi centro di Terranuova, Montevarchi (nonostante la bandiera comunale di opposto colore) e San Giovanni. Ma a Laterina (appena fuso con Pergine), paese di Maria Elena Boschi, vince il centrodestra, così come Castiglion Fibocchi.
Qualche affermazione, inoltre, per il centrosinistra si registra in Casentino: Bibbiena, Castel San Niccolò, Ortignano, Montemignaio, Poppi, Pratovecchio-Stia, Chiusi della Verna. Ma perde a Chitignano, Castel Focognano, Subbiano, Capolona e Talla.
@MattiaCialini