La Lega prova a consegnare una calza con il carbone in Banca Etruria

Una delegazione della Lega Nord, si è recata quest’oggi presso la sede aretina di Corso Italia della Banca Etruria per "consegnare simbolicamente una calza della Befana al direttore dell'istituto". Di seguito la nota del Carroccio.

Gli esponenti leghisti, guidati dal consigliere regionale Marco Casucci, dal Commissario provinciale Tiziana Casi e da Federico Bussolin, responsabile del Movimento Giovani Padani della Toscana, una volta entrati nella banca hanno chiesto di poter parlare col responsabile a cui avrebbero consegnato il classico dono di questo periodo di festa. Il direttore, invece, ha pensato bene di non farsi vedere ed anzi alcuni dipendenti hanno invitato i leghisti ad uscire dai locali dell’Istituto, poiché a loro dire stavano ostacolando le operazioni allo sportello. A questo punto, i rappresentanti del Carroccio hanno chiesto di poter comunque lasciare la calza all’interno della banca, ma anche questa istanza non è stata accolta. “ Con questo nostro gesto-affermano Marco Casucci, Tiziana Casi e Federico Bussolin-volevamo tenere viva l’attenzione su questa vicenda che pensiamo possa, purtroppo, finire presto colpevolmente nel dimenticatoio”. “ Certo nella calza-sottolineano Casucci, Casi e Bussolin-c’era molto carbone, ma sinceramente pensavamo di avere un’altra accoglienza, tenendo conto del fatto che la nostra è stata un’iniziativa assolutamente pacifica”.”Ad ogni modo-concludono gli esponenti della Lega-il nostro partito non retrocederà di un centimetro, finchè tutti i clienti di Banca Etruria coinvolti in questa grave vicenda non verranno rimborsati”.