rotate-mobile
Politica

I Comuni della Toscana fanno rete per promuovere le "Arti di strada"

E’ nata la “Comunità di Pratica toscana per l’Arte di Strada”: un gruppo di lavoro regionale per promuovere, sostenere e rappresentare presso tutte le sedi istituzionali la rilevanza dell’arte di strada dal punto di vista culturale, economico e...

E’ nata la “Comunità di Pratica toscana per l’Arte di Strada”: un gruppo di lavoro regionale per promuovere, sostenere e rappresentare presso tutte le sedi istituzionali la rilevanza dell’arte di strada dal punto di vista culturale, economico e sociale.

Una iniziativa nata a Certaldo, nell’incontro “Comunità in Festival” organizzato da Anci Toscana, che si è tenuto durante le giornate di “Mercantia”, il più importante festival italiano del settore. Una manifestazione che è l'esempio concreto di come il cosiddetto quarto teatro sia ormai da considerare “genuina espressione della cultura italiana, momento importante di aggregazione sociale della collettività, di integrazione con il patrimonio architettonico e monumentale e di sviluppo del turismo culturale”. Anci Toscana da tempo aveva affrontato questo tema con la creazione del progetto speciale “Sistema degli spettacoli dal vivo”, coordinato dal sindaco di Certaldo Giacomo Cucini; da qui è partito il percorso che ha portato alla creazione della Comunità.

I Comuni aderenti hanno sottoscritto una Carta che definisce obiettivi e finalità dell'iniziativa. Ovvero: adottare misure e strategie condivise per la valorizzazione, il sostegno e la promozione delle arti di strada; promuovere semplificazioni normative; armonizzare regolamenti e procedure, soprattutto per i Comuni più piccoli che spesso non possono avere personale dedicato; individuare percorsi promozionali comuni e definire un unico calendario dei Festival della Toscana; intercettare fondi comunitari non solo per attingere a risorse, ma anche per conoscere ed entrare in contatto con contesti internazionali.

Hanno subito aderito alla Comunità i Comuni di Certaldo, Viareggio, Reggello, Altopascio, Signa, Scandicci, Gambassi Terme, Castiglion Fiorentino, Tavarnelle Val di Pesa, Sinalunga, Capolona e Pietrasanta. Seguiranno le molte altre amministrazioni toscane che già hanno mostrato interesse alle tematiche connesse alle Arti di Strada. Il gruppo potrà aprirsi anche al contributo degli operatori.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I Comuni della Toscana fanno rete per promuovere le "Arti di strada"

ArezzoNotizie è in caricamento