Sono partiti i lavori di rimozione dell’amianto disperso tra il tetto e i giardini delle case popolari di via Malpighi, lo annuncia nell'intervista che ci ha rilasciato, il presidente di Arezzo Casa Gilberto Dindalini che non ci sta alle dichiarazioni di questi giorni in cui è stato tacciato di non essere operativo sul caseggiato di circa 90 appartamenti di proprietà del comune di Arezzo che ha subito ingenti danni soprattutto alla copertura in eternit del tetto.

Non ci sarebbe bisogno di polemiche, ma soltanto di fatti, come quelli che Arezzo Casa ha messo in atto immediatamente dopo l'evento di mercoledì scorso - ha commentato Dindalini riferendosi alle dichiarazioni del sindaco Ghinelli, dell'assessore Nisini e del vicepresidente di Arezzo Casa Lorenzo Roggi - c'è un problema, il vice presidente rappresenta la società quando il presidente è impedito o assente ed invece il presidente era presente in questi uffici e stava lavorando per Arezzo Casa. Invece c'è qualcuno che confonde i ruoli istituzionali con quelli politici.

Dindalini poi ci tiene a chiarire la cronologia degli eventi che riguardano Arezzo Casa:

Il 13 in quell'edificio è stato fatto tutto quello che era necessario per evitare che la pioggia facesse delle infiltrazioni negli appartamenti. Rispetto alla dispersione del cemento amianto prendo atto dei documenti che ci hanno notificato, abbiamo ricevuto un'ordinanza il venerdì 15 dopo la chiusura degli uffici da parte del Comune di Arezzo, ma già il giorno prima, il 14, avevo dato incarico ad una ditta di smaltimento, di delimitare ed isolare i frammenti che erano caduti a terra ed avevo fatto presentare alla stessa azienda il piano per la rimozione dell'eternit rotto e disperso. Questo piano ha dei tempi di attuazione, ma l'impresa lunedì 19 è stata informalmente autorizzata ed ha iniziato ii lavori di recupero e smaltimento dei detriti. Per quanto riguarda la sostituzione delle lastre, appena reperito il materiale saranno sostituite, la tempesta ha prodotto dei danni, ma non ha portato problemi di salute pubblica lo ha detto anche la Asl.

Tra i temi in ballo in questi giorni, anche quello della rimozione totale dell'amianto e della costruzione di una nuova copertura a norma. Secondo Dindalini non ci sono le motivazioni tecniche e nemmeno le risorse per la sostituzione totale del tetto in eternit, non è un intervento messo a bilancio e nemmeno previsto dal piano triennale delle opere pubbliche. Ed in merito alla manutenzione del caseggiato di Via Malpighi Dindalini spiega che "in 12 anni, dal 2004, Arezzo Casa ha effettuato lavori per 754 mila euro per manutenzione in gran parte straordinaria proprio in via Malpighi, un importo che è pari a 8 anni di ricavi di quegli stessi alloggi di residenza popolare."