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Politica Capolona / Cincelli

Cava di Cincelli, emendamento per scongiurarne l'apertura. De Robertis: "Sono fiduciosa"

La vicepresidente del consiglio regionale ha presentato alla commissione un documento con il quale viene richiesto di stralciare il sito di Vignoli dal piano cave regionali

La richiesta è molto semplice.
Dato che non vi è reale urgenza di inerti questa cava "non s'ha da fare". 

E' quanto scritto nero su bianco nell'emendamento presentato dalla vicepresidente del consiglio regionale Lucia De Robertis ai presidenti della commissione che si occuperà di valutare l'inserimento della località Vignoli nel piano cave toscano.

Come già promesso nelle settimane passate e come annunciato durante il pomeriggio passato alla storia come "Live at Piagge", la consigliera del Partito Democratico ha voluto mantenere gli impegni presi e si è adoperata per scongiurare l'apertura del sito estrattivo nella piana di Cincelli. 

Lo scorso lunedì 8 luglio all'interno della sala consigliare di Capolona, Lucia De Robertis ha aggiornato anche i residenti e imprenditori della zona sullo stato di avanzamento della pratica da lei presentata.

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"Abbiamo fatto passi avanti sia politicamente - spiega -  che a livello burocratico. L'emendamento è stato ufficialmente presentato e depositato. Tra pochissimi giorni sarà discusso in commissione e poi passerà a fine mese in consiglio regionale. Sono abbastanza certa, salvo imprevisti, che verrà accolto". 

Ma cosa viene chiesto nel documento?
Semplice, di eliminare il sito dal piano cave regionale e lasciare quello spazio intatto senza muovere neppure un granello di terra.

Pericolo scongiurato?
Probabilmente sì ma, per averne la certezza è necessario attendere che l'iter regionale venga portato a compimento. Di fatto, formalmente parlando, se la Regione dovesse accogliere l'emendamento presentato da Lucia De Robertis il sito verrà tolto dal piano cave. Successivamente, nei mesi seguenti, potranno essere presentate delle osservazioni oppure no.

"Ho semplicemente ascoltato il territorio - spiega la vicepresidente del consiglio regionale - non ho fatto altro che accogliere le preoccupazioni che sono state espresse in più circostanze dai residenti della zona. La partecipazione per impedire quello che passerebbe alla storia come uno scembio non è affatto mancata. Da parte mia non potevo e volevo esimermi dal fare la mia parte. Veniamo eletti proprio per questo: rappresentare i cittadini nelle varie sedi della politica. Dal canto mio, se tutto andrà come mi auguro, sarò pienamente soddisfatta di essermi spesa questa causa". 

Emendamento cava Cincelli, presentato da Lucia De Robertis, il testo

Attesa spasmodica e fibrillante anche da parte dei membri del comitato La Valle delle Piagge.

"Per tre volte che abbiamo passato la sera al Comune di Capolona - scrivono su Facebook - la prima volta è stata una prova di forza, a stare zitti, e mangiarsi la lingua e le parole, perché per legge a un consiglio comunale si deve solo ascoltare. Una fatica. La seconda sera, ovvero un 'incontro franco' dove siamo stati congedati con un 'vi faremo sapere' e siamo ancora qui ad aspettare. La terza invece Lucia De Robertis ci ha illustrato con chiarezza lo stato dell'arte. E andiamo via con le dita incrociate". 

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