rotate-mobile
Politica Monte San Savino

Doposcuola, Per Monte San Savino: "Il Comune vuole locali in affitto, ma ha tanti spazi liberi"

La nota del gruppo consiliare di opposizione: "Progetto condivisibile, ma pagare un affitto è proprio necessario?"

L'opposizione in consiglio comunale di "Per Monte San Savino" interviene sul tema del doposcuola: "Il Comune intende realizzarlo e cerca spazi privati da prendere in affitto, ma ci sarebbero luoghi di proprietà da sfruttare". 

Così attacca la nota: "Il progetto è interessante per gli obiettivi che si propone che sono assolutamente condivisibili; ed anche le risorse da impiegare per migliorare il servizio scolastico e ridurre la dispersione, ma pagare affitti è proprio necessario? Il comune possiede una gran quantità di immobili che possono essere utilizzati a pieno e che, nella situazione attuale, sicuramente non lo sono. Vedi palazzo Galletti, Il palazzo della cancelleria, il Cassero, lo spazio espositivo delle logge dei mercanti. Poi immobili in cui il Comune ha un ruolo come l’ex asilo Ciaperoni. E non ultime le strutture di associazioni di volontariato. Si cerca un affitto senza tener conto, a nostro avviso, di alcuni requisiti fondamentali e importanti, soprattutto quando si parla di educazione dei bambini e delle bambine promossa da un ente pubblico. Non si cita, per esempio, l’assenza di barriere architettoniche, elemento importante per l’inclusione . Non si parla neanche della presenza di spazi esterni. Nel dopo covid abbiamo tutti riscoperto l'importanza dell’educazione all’aperto. Stare all’aria aperta, insieme ai propri coetanei, accresce le capacità sociali dei bambini e delle bambine che messi in un contesto diverso da quello dell’aula scolastica sono spinti a stare in relazione con se stessi e con gli altri in modo differente. Inoltre, alcune attività aumentano la consapevolezza verso i temi del rispetto dell’ambiente, della percezione del sé nel mondo e della salute di corpo e mente. È questa, quindi, la proposta del Comune? Un doposcuola in un luogo chiuso, seguendo norme e logiche degli anni '80? E le frazioni che considerazione hanno in questo progetto? In un bilancio che viene definito alternativamente ricco o poverissimo, ci si può permettere di pagare a cuor leggero affitti a destra e a manca? Trascurare le opportunità di utilizzazione del patrimonio del Comune per rivolgersi al privato, che ad oggi ad avviso scaduto risponde con una sola manifestazione di interesse, che senso ha?", conclude la nota del gruppo di minoranza “Per Monte San Savino”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Doposcuola, Per Monte San Savino: "Il Comune vuole locali in affitto, ma ha tanti spazi liberi"

ArezzoNotizie è in caricamento