Congresso Fdi, Lucacci confermato. Attacco alla Lega (e a Nisini) per Medioetruria, Provincia e Cortona

Giornata di congresso per Fratelli d'Italia, atteso più per i contenuti che per il risultato che era ormai già scritto con la riconferma di Francesco Lucacci alla carica di segretario provinciale del partito, arrivato all'appuntamento con una candidatura unitaria. Eletto anche il direttivo che sarà composto da Ghezzi, Carlettini, Palazzini, Carini, Gori, Ferretti, Coppi, Ricci e Billi.

Tre i temi politici fondamentali lanciati dal microfono dell'Hotel Etrusco, tutti indirizzati alla Lega e a chi la rappresenta in parlamento.

Medioetruria, Fdi dice no a Creti

"Nel corso del dibattito abbiamo deliberato l'assunzione di una posizione netta affinché tutta la Toscana si batta per la realizzazione della stazione Medioetruria a Rigutino. Una stazione a Creti sarebbe una cattedrale nel deserto con uno spreco di denaro pubblico in un periodo di scarse risorse" ha detto Lucacci.

In merito a questo Lucacci per Fdi ha ribadito: "Si chiede la revisione della posizione di Cortona nei confronti della Stazione AV a Creti".

La nota diffusa a fine congresso contiene parole condivise anche con i rappresentanti locali di Forza Italia e Noi Moderati e si rivolgono ancora alla Lega per chiamare in causa l'onorevole Tiziana Nisini: "FdI, Forza Italia e Noi moderati chiedono che la Lega capisca cosa fare da grande: ad esempio la parlamentare Nisini, eletta nell'uninominale e che rappresenta tutto il centrodestra, non può andare agli incontri del comitato Sava e poi non fare nulla per impedire che la stazione venga fatta a Creti. Come FdI, in presenza di un tavolo tecnico, abbiamo mantenuto un profilo basso, ritenendo che i risultati degli studi agli atti fossero incontrovertibili. Quella di Creti è una scelta politica, sbagliata, che ha un costo esorbitante, un modo per non fare nulla. FdI ha chiesto, sempre al congresso, che si tenga una riunione della segreteria regionale alla presenza del viceministro delle infrastrutture Bignami, per concertare ulteriori azioni politiche da intraprendere per rivedere l'individuazione di Creti quale luogo per la nuova stazione AV."

Sul tema si è espresso anche il leader di Fdi Francesco Macrì, ai microfoni di Teletruria ha ribadito: "Creti è una scelta assolutamente impropria, sarebbe una cattedrale nel deserto, inadeguata come capacità di afflusso veicolare, servirebbero troppi investimenti e non ci sono risorse." E nei confronti della parlamentare eletta nel territorio (leggasi la deputata Tiziana Nisini della Lega) ha detto: "Chiediamo di rappresentare questo territorio soprattutto nel momento in cui ha la capacità di interlocuzione privilegiata con il ministro delle infrastrutture Salvini che in questo caso non può guardare a interessi elettoralistici ma a interessi generali."

Il caso Provincia, Fdi richiama ancora la Lega

"La Lega deve rivedere la propria posizione contro il recupero di Polcri al centrodestra e non si può più tollerare di leggere sui giornali articoli polemici, totalmente ridicoli."

Il caso Cortona

Da lunghi mesi si trascina il caso Cortona dove il centro destra più o meno unito lamenta scollegamento rispetto al sindaco Meoni. In vista delle elezioni si è parlato di non sostenerlo per il suo secondo mandato. Dal congresso di Fdi arrivano le condizioni affinché Meoni sia il candidato a sindaco di Cortona di tutto il centro destra.

"Fdi ha dichiarato di essere pronta a sostenere Luciano Meoni se verranno accettate le condizioni, poste da Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi moderati. In assenza di una risposta a breve, o se essa sarà negativa, è Meoni che si porra' fuori dal centro destra e, con lui, chi lo  sostiene. Se le richieste verranno accolte, sarà sanato il vulnus causato dal mancato rispetto di FdI in questi anni: servono fatti concreti e non chiacchiere. A esempio, visto che Meoni è un candidato della Lega, prima cosa è del tutto inutile che faccia la sua lista; seconda cosa FdI chiede che venga nominato Nicola Carini assessore e vicesindaco."