Pergine e Laterina, è fusione per 19 voti. Capoluoghi per il No, decidono le frazioni: Ponticino su tutte
“L’indicazione è chiara, sono soddisfatta”. Simona Neri, sindaco del Comune di Pergine e strenue sostenitrice del Sì al referendum per la fusione con Laterina, commenta a caldo il successo di misura. Un risultato maturato soprattutto grazie...
“L’indicazione è chiara, sono soddisfatta”. Simona Neri, sindaco del Comune di Pergine e strenue sostenitrice del Sì al referendum per la fusione con Laterina, commenta a caldo il successo di misura.
Un risultato maturato soprattutto grazie alle frazioni, e in particolare Ponticino, mentre entrambi i capoluoghi sono apparsi decisamente restii al cambiamento.
Decisivo il comune di Pergine, dove appena 19 voti hanno fatto la differenze tra Sì e No.
Assai più netto lo scarto a Laterina, comune (di poco) più grande e destinato ad accogliere la sede principale del venturo municipio unificato. In questo caso il Sì ha vinto con oltre 200 voti di scarto su poco più di 1.500 votanti: 57% contro 43%.
E se a Laterina la vittoria del Sì era attesa senza troppi dubbi, soprattutto per l'orientamento della popolosa frazione di Ponticino (che ha ambizioni di nuovo capoluogo), il Sì di Pergine è stato molto sofferto: i voti sono stati ricontati e alla fine lo scarto è stato minimo: 807 contro 788, ovvero 50,6% contro 49,4%.
Il comitato del No: "C'è amarezza"
C'è grande amarezza - spiega Daniele Borri del Comitato per il No - abbiamo stravinto nei capoluoghi e ci siamo difesi bene nelle frazioni, ma non è bastato. Peccato. Sarebbe bastato qualche voto in più.
Commissario in arrivo
E adesso? I prossimi passi: i comuni di Pergine e Laterina saranno sciolti il 31 dicembre 2017. Dal 1° gennaio avverrà la fusione e arriverà il commissario, in attesa che si insedi il nuovo consiglio. Le elezioni che dovranno portare alla composizione del parlamentino unificato di Pergine e Laterina sono previste nella primavera del 2018, probabilmente non in concomitanza con quelle politiche.
La geografia del voto:
PERGINE
Capoluogo: SI 63 | NO 413
Pieve a Presciano SI 117 | NO 139
Montalto SI 386 | NO 133
Cavi SI 241 | 103 NO
LATERINA
Capoluogo sez. 1 SI 125 | NO 315
Capoluogo sez. 2 SI 164 | NO 234
Ponticino sez. 3 SI 336 | NO 55
Ponticino sez. 4 SI 256 | NO 43
Così lo spoglio:
Comune | Affluenza | Sì | No |
Laterina | 1.537 | 52,37% |
871 | 57% |
657 | 43% |
Pergine Valdarno | 1.600 | 60,49% |
807 | 50,6% |
788 | 49,4% |
Un risultato positivo che ci rafforza nella consapevolezza che le fusioni dei comuni siano un elemento cardine di un’operazione vasta e necessaria di riorganizzazione amministrativa. Siamo infatti convinti da tempo del loro ruolo cruciale per la modernizzazione e la semplificazione degli assetti istituzionali; da un lato rispondono all’esigenza di razionalizzazione dall’altro consentono di mettere in campo investimenti e efficientare i servizi.@MattiaCialini