Caso E45 impraticabile, interrogazione al ministro Delrio

Le polemiche per la E45 impraticabile con la neve approdano anche a Roma. Questa l'interrogazione di Alternativa Libera.

Meteo permettendo, la situazione della transitabilità della E45, nel tratto corrispondente alla Superstrada 3bis Tiberina, sta tornando alla normalità, ma occorre guardarsi indietro ed individuare responsabilità e soluzioni per il futuro. Su segnalazione degli attivisti locali, Alternativa Libera ha depositato un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, per chiedere cosa il governo, socio unico di Anas, intenda fare per garantire una piena fruibilità di quella che è un’arteria stradale ad alta percorrenza vitale per tutto il Centro Italia, e che in maniera sistematica viene bloccata dalla neve, con grandi disagi per i cittadini e per i lavoratori.

“L’alta probabilità di nevicate nel tratto appenninico durante la stagione invernale non può essere un alibi per la puntuale chiusura al traffico della E45. Anche il verificarsi di un eccezionale evento nevoso come quello di questi giorni non può comportare un blocco di un’arteria così importante, visto che la precipitazione così copiosa era stata ampiamente prevista. E se l'evento meteo era stato previsto, occorre puntare il disto sulla programmazione delle contromisure da adottare. Abbiamo atteso che la fase più acuta della crisi passasse, ma adesso è necessario dare risposte ai cittadini. La E45, e con essa i cittadini e i lavoratori che se ne servono, non può e non deve essere abbandonata a se stessa. Per Alternativa Libera la cattiva gestione della E45 è una questione di una gravità assoluta e non daremo tregua al governo, chiedendo una risposta in commissione alla prima occasione utile”. Lo affermano i deputati aretini di Alternativa Libera, Samuele Segoni e Marco Baldassarre, e il presidente di Alternativa Libera Anghiari, José Santiago Marzì.