Caneschi: "L'errore del governo di centrodestra del 2003 costerà 250 mila euro agli aretini"

"Con il voto in consiglio comunale si chiude una triste vicenda che riguarda il centro destra aretino al governo." Così Alessandro Caneschi del gruppo consiliare del Partito Democratico commenta il debito fuori bilancio di 250 mila euro che il Comune di Arezzo deve pagare per una penale ad un raggruppamento temporaneo di imprese, la STA, che nel 2003 si era visto aggiudicare la cessione dell'inceneritore di Arezzo.

“250.000 euro, mezzo miliardo circa di vecchie lire, costerà al Comune e quindi ai cittadini l’errore del centrodestra. Il Consiglio di Stato ha infatti dichiarato illegittimo un atto della giunta Lucherini del 2003 riconoscendo il diritto al risarcimento a favore di un’azienda che aveva partecipato a un bando ritenuto poi illegittimo. Il Comune ha addirittura rischiato il fallimento qualora fosse stata accolta in toto la richiesta di risarcimento che era di 6 milioni di euro. Solo il lavoro degli avvocati hanno scongiurato questo scenario. Non possiamo non rilevare che due componenti di quella giunta Lucherini sono oggi il sindaco e il vicesindaco”.