La candidatura di Ghinelli al vaglio del centro destra: "Tutto rinviato ad un incontro diretto con il sindaco"

Un vertice che di fatto non ha partorito nessuna decisione, ma che rimanda tutto ad un prossimo incontro direttamente con il sindaco Ghinelli. Questo in sintesi è quello che si evince dopo la giornata di oggi, in cui i coordinatori regionali di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia si sono confrontati, ritrovandosi in parlamento. Daniele Belotti, Stefano Mugnai e Francesco Torselli sono infatti tutti deputati e si confrontati sul tema della possibile ricandidatura di Alessandro Ghinelli per il secondo mandato da sindaco, a Roma. Ne è scaturita una comunicazione scarna e sintetica dove viene riaffermato il principio garantista, visto che quello di Ghinelli è un nome che circola nelle carte dell'inchiesta su Coingas e in quella per la presidenza di Arezzo Multiservizi. 

"Vista la dichiarata volontà del sindaco Ghinelli di candidarsi per un secondo mandato come primo cittadino di Arezzo ci troviamo concordi nel riaffermare il  principio garantista che è un tratto qualificante dell’identità valoriale del centrodestra."

Fino a qui la prima parte, alla quale segue, l'annuncio del prossimo passo:

"Faremo a breve un incontro fra il sindaco, i vertici dei nostri tre movimenti politici ed i consiglieri di maggioranza per organizzarci alla luce del quadro politico-amministrativo cittadino in vista delle elezioni comunali".

Belotti, Mugnai e Torselli porteranno ad Arezzo la questione, consci della lista civica che il sindaco ha già annunciato, di quella di Gamurrini in suo appoggio, ma anche del fatto che l'inchiesta è ancora aperta e a prescindere dalle contestazioni penali o meno per il primo cittadino, ci sono da valutare le opportunità politiche di una sua seconda candidatura, che al momento non è da dare per scontata.