Boccia nella città di Banca Etruria. L'incontro con gli azzerati, i risparmiatori e la mozione Emiliano

Ad Arezzo è arrivato per parlare di risparmio. Ed è proprio partendo dall’importanza della tutela dei risparmiatori, punto chiave della mozione di Michele Emiliano, che Francesco Boccia, presidente della commissione bilancio della Camera e sostenitore del governatore della Puglia nella corsa alla segreteria del Pd, ha incentrato il proprio intervento che lo ha visto protagonista ad Arezzo.

Nella città di Banca Etruria, uno degli istituti simbolo della crisi del sistema bancario italiano, Boccia ha tenuto una conferenza-dibattito incentrata su uno dei punti chiave della mozione: la tutela dei risparmiatori. Un modo per manifestare in maniera significativa quanto il programma di Emiliano sia orientato alla tutela di risparmiatori e correntisti, che sono stati gli unici a fare le spese del fallimento dell’istituto di credito.

L’iniziativa è stata preceduta da un incontro operativo con il coordinamento toscano per Emiliano guidato da Paolo Bambagioni che si è svolto a Firenze, nella sede del consiglio regionale della Toscana. In questa sede sono state presentate le proposte economiche della mozione di Michele Emiliano, dalla già citata tutela dei risparmiatori alla reintroduzione dell’articolo 18, da una riforma del welfare che metta al centro la persona agli investimenti per la scuola.

Al suo arrivo ad Arezzo, Boccia è stato accolto da una rappresentativa del comitato Risparmiatori azzerati dal Salva-Banche, realtà capitanata da Silvia Battistelli, Alvise Aguti e Vincenzo Lacroce.

Nell'immagine di copertina la video intervista a Francesco Boccia.