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Bardelli: “Caso Ato rifiuti: la strada giusta parte da Arezzo”

"Il terremoto che ha sconvolto la politica toscana e territoriale con gli arresti domiciliari dell’ex direttore generale di ATO Toscana Sud e le dimissioni dell’amministratore delegato di Sienambiente non si placa. Anzi, si arricchisce della...

"Il terremoto che ha sconvolto la politica toscana e territoriale con gli arresti domiciliari dell’ex direttore generale di ATO Toscana Sud e le dimissioni dell’amministratore delegato di Sienambiente non si placa. Anzi, si arricchisce della clamorosa iniziativa dell’annuncio delle dimissioni in blocco del consiglio di amministrazione di Sei Toscana. La situazione è sfuggita di mano e nessuno riesce a trovare il bandolo della matassa: è quindi logico che s’intervenga in modo netto e deciso per porre fine a una situazione sempre più surreale."

E' il consigliere comunale di Forza Italia Roberto Bardelli ad entrare nel dibattito politico in merito alla vicenda rifiuti, oggetto di una grande inchiesta da parte della procura di Firenze.

Il commissariamento di Sei Toscana, proposto dal sindaco Ghinelli, a questo punto diventa una scelta obbligata per portare chiarezza in un’azienda fondamentale per i servizi al cittadino, ovvero la raccolta dei rifiuti, che in un arco temporale brevissimo si è vista travolta da eventi di portata eccezionale.

Il sindaco di Siena, Valentini, ha poco da replicare, le condizioni in questo momento per nominare un nuovo consiglio di amministrazione non ci sono, un commissario esterno è l’unica soluzione per fermare la girandola dei guai, rimettere in carreggiata la situazione e ripartire con serenità.

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