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Banca Etruria, risparmiatori rovinati sul palco del M5S. Di Battista e Di Maio: "La Boschi dov'è?"

"Sopra la banca la casta campa, sotto la banca l'Italia crepa". Slogan e cartelli contro le banche, Renzi, Boschi, Bankitalia, Consob. Voce ai tanti risparmiatori beffati: "Mi hanno minacciato di morte", urla con la voce spezzata uno di loro. Le...

"Sopra la banca la casta campa, sotto la banca l'Italia crepa". Slogan e cartelli contro le banche, Renzi, Boschi, Bankitalia, Consob. Voce ai tanti risparmiatori beffati: "Mi hanno minacciato di morte", urla con la voce spezzata uno di loro. Le loro storie si sono intrecciate agli interventi dei politici sul palco. Piazza San Jacopo con centinaia di aretini (dalla questura dicono 500 persone circa) e qualche forestiero per la manifestazione del Movimento 5 Stelle organizzata ad Arezzo a sostegno di azionisti e obbligazionisti subordinati azzerati di Banca Etruria. Tra gli altri hanno preso parola Giacomo Giannarelli, capogruppo del M5S in Regione Toscana, i portavoce alla Camera Alfonso Bonafede e Alessio Villarosa. E la piazza si è infiammata con gli interventi finali dei leader nazionali del M5S, i parlamentari Alessandro Di Battista e Luigi di Maio.

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Voce ai risparmiatori: "La nostra casa all'asta senza nemmeno una rata scaduta"

L'intervento di Di Battista

"Ci sono persone che hanno votato un altro partito - ha attaccato Di Battista -, ma amen. Più alziamo la voce e più ci sono possibilità che i risparmiatori recuperino tutto quello che hanno perso. Peccato non ci sia il ministro Boschi, nonostante il nostro invito". Una battuta su Pier Luigi Boschi: "Papà Boschi è una brava persona? Solo perché va al lavoro in bicicletta? Conosco un sacco di persone che vanno al lavoro in bicicletta". Attacco anche al procuratore di Arezzo Roberto Rossi: "Voglio un magistrato al di sopra di ogni sospetto". E poi: "Banca d'Italia deve essere nazionalizzata". E ancora: "Siamo in uno stato massonico, ci negano i nostri diritti, ma ci danno bonus. Non li vogliamo i bonus", in riferimento ai 100 milioni stanziati dal Governo per ristorare parzialmente i risparmiatori". La conclusione dell'intervento è stata: "Denuncio lo schifo che ha fatto la massoneria in questa terra".

Le parole di Di Maio

"In questa piazza ci sono persone che avevano messo da parte dei soldi - risparmi di una vita o eredità - e hanno perso tutto - ha detto Luigi Di Maio -. In 25 minuti il Governo ha azzerato i risparmi di migliaia di risparmiatori. Siamo qui perché, altrettanto rapidamente, si faccia un decreto per risarcirli tutti. Basta tagliare un po' di privilegi. Il Governo Renzi ha una grande responsabilità perché ha preso sottobraccio Bankitalia e Consob; ma il Governo avrebbe dovuto chiedere le dimissioni dei vertici di entrambe. Chi doveva controllare non l'ha fatto".

L'intervento di Bonafede

Le immagini della protesta

@MattiaCialini

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