Nota della vicepresidente del Consiglio regionale Lucia De Robertis sulla questione del personale per i servizi educativi sollevata dal Comune di Arezzo:

Stupiscono le dichiarazioni degli Assessori Magi e Tanti sulle presunte colpe della Regione, che bloccherebbe il Comune nelle procedure di assunzione di personale da dedicare ai servizi per l’infanzia. La denuncia non ha alcun fondamento. Primo, perché le citate vicende relative alle procedure conseguenti alla riorganizzazione delle Province sono completate per quanto riguarda gli adempimenti a carico della Regione e in via di completamento, a giorni, per quanto concerne il Ministero (e questo è stato detto all’Assessore Magi anche in occasione di un incontro organizzatole qui in Consiglio la scorsa settimana per discutere di proprio di personale…). Secondo, perché la legge di stabilità 2015 ha chiaramente messo nero su bianco la possibilità per le amministrazioni comunali di reperire, tramite procedure concorsuali, personale per i servizi educativi quando siano per ciò richiesti specifiche abilitazioni o titoli e le graduatorie di precedenti selezioni risultino esaurite e non vi sia personale soprannumerario con quelle caratteristiche. Ad oggi il portale della mobilità non presenta alcun fabbisogno segnalato dal comune di Arezzo… Ancora una volta il comune di Arezzo a gestione Ghinelli viene dunque a Firenze predicando collaborazione istituzionale, la trova, poi torna a casa a fomentare sterili, infondate polemiche. È un gioco che ci ha, davvero, stancato.