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Politica San Giovanni Valdarno

Elezioni 2019. Andrea Frosali c'è: "Rispetterò il verdetto delle primarie, gli avversari li affronteremo a maggio"

Sabato 23 febbraio alle 17.30 Andrea Frosali invita la popolazione all'inaugurazione ufficiale della sede del suo comitato elettorale in Corso Italia, 87.

"La mia candidatura è espressione, non solo del centrosinistra, ma anche di tutta quella parte civica che dobbiamo e vogliamo rappresentare".

Andrea Frosali è stato il primo a dichiararsi pronto e a disposizione per rappresentare Alleanza civica democratica progressista di San Giovanni Valdarno. Ma prima dovrà comunque confrontarsi con le urne e superare le primarie in calendario per il 17 marzo. 
Contro di lui Valentina Vadi ex segretario del Partito Democratico di San Giovanni Valdarno e attuale consigliere regionale.

La scelta "Mi candido a sindaco di San Giovanni"

Vadi "Nasce l'Alleanza civica"

"Quando sono uscito allo scoperto - spiega Frosali - l'ho fatto grazie alla spinta di persone, iscritte e non al Pd, che mi hanno ritenuto la figura ideale per rappresentare sia il centrosinistra che il mondo civico".

52 anni, avvocato, dirigente della Sangio, padre di tre figli - Maria Cristina, Caterina e Giovanni - e marito di Francesca. Andrea Frosali vive e lavora a San Giovanni Valdarno. Poco prima della sua candidatura ha presieduto per cinque anni l'associazione dei residenti in Centro storico mentre, nel 1999 è stato eletto con la lista dei Cittadini per l'Ulivo e, per dieci anni, ha fatto parte del governo Tarchi prima come assessore allo sviluppo economico turismo e polizia municipale e da ultimo ai lavori pubblici.

Poi nel 2009 ho preso una pausa dalla politica e mi sono dedicato alla famiglia e al lavoro - prosegue - l'esprerienza invece con l'associazione dei residenti del centro storico è nata quasi per caso. Insieme ad un gruppo di amici abbiamo dato via a questa realtà che nel tempo ha ottenuto importanti risultati come, ad esempio, la creazione del "Giardino del Noce", spazio riqualificato e diventato punto di ritrovo per la comunità sangiovannese. L'associazione di fatto è un esempio di coesione che potrebbe essere esteso a tutti i quartieri della nostra cittadina. Ci siamo occupati di temi quali la sicurezza, il decoro urbano e la pulizia, il corretto uso dello spazio civico. Così, forte della mia esperienza e dei miei valori ho deciso di mettermi in gioco candidandomi alle primarie del 17 marzo.

Dunque saranno le primarie a stabilire chi, tra Frosali e Vadi rappresenterà Alleanza civica.

Ci tengo a dire - spiega Frosali - che avrò rispetto totale per il risultato che emergerà dopo le primarie. Sembra una cosa scontata ma, in questo momento storico, non lo è affatto. Sono pronto a combattere una battaglia leale, democratica e costruttiva. Se non sarò io il candidato che dovrà affrontare la sfida elettorale di maggio sarò comunque di pieno supporto al progetto di Alleanza civica in quanto quella sarà la vera sfida che ci attende.

Si aspettava di correre anche la partita delle primarie?

Da subito si sono delineati due profili di candidati - spiega - le due anime del Pd hanno indicato altrettanti pretendenti. Non essendoci convergenza su un unico nome è normale che la scelta venga rimandata ai cittadini. Sono inoltre convinto, vista anche la grande tradizione sangiovanesse in merito, che le primarie siano l'unico strumento democratico per indicare un nome su cui convergere. E' nel dna del Pd e del centrosinistra. Adesso più che mai non possiamo scegliere un candidato all'interno di una stanza di partito. Dobbiamo aprirci alla popolazione, ai cittadini, al nostro elettorato e coinvolgerli nella cosa pubblica. La speranza è che il 17 marzo vi sia una grande partecipazione. Non si tratta di un momento dedicato solo agli iscritti. E' un confronto aperto a tutti. Spero che si presentino soprattutto tanti giovani, vero carburante della nostra società. Durante le ultime primarie abbiamo registrato oltre 3.000 presenze. Mi auguro che possa essere così anche questa volta.

Dunque il cammino politico di Andrea Frosali è cominciato nuovamente.

Ho scelto di candidarmi nel campo che mi è proprio, quello del centrosinistra  - ha sottolineato - lo faccio certamente anche da iscritto al Pd ma non da suo esponente di primo piano. Mi candido soprattutto da semplice cittadino con alle spalle esperienze che auspico utili al futuro governo della città. Sono molte le sfide che ci aspettano, dalla riforma della macchina comunale, al miglioramento della sua comunicazione, all'ultimazione dei cantieri aperti, al sostegno al lavoro e alle attività economiche e produttive, al miglioramento nell'erogazione dei servizi e della qualità della vita dei cittadini, alla valorizzazione dei nostri spazi e luoghi identitari nel centro e negli altri quartieri, alla giusta risposta alle esigenze dei giovani e meno giovani, e soprattutto delle fasce più deboli della popolazione.

Sabato 23 febbraio alle 17.30 Andrea Frosali invita la popolazione all'inaugurazione ufficiale della sede del suo comitato elettorale in Corso Italia, 87. Durante l'iniziativa, verranno presentate le linee programmatiche più importanti di Frosali e i prossimi appuntamenti della sua campagna elettorale. In questi giorni il candidato è presente anche nei mercati dei quartieri, dal Bani a Ponte alle Forche al mercato centrale del sabato, e interverrà all'iniziativa della coalizione alla sala della musica.

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