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Alleanza popolare per la democrazia e l’eguaglianza replica a MdP, Sinistra Italiana e Possibile

A rettifica di quanto affermato nel comunicato di MdP, Sinistra Italiana e Possibile di Arezzo ricordiamo che l’obiettivo di “Alleanza popolare per la democrazia e l’eguaglianza” era, con le parole di Gustavo Zagrebelsky: la “più vasta possibile...

A rettifica di quanto affermato nel comunicato di MdP, Sinistra Italiana e Possibile di Arezzo ricordiamo che l’obiettivo di “Alleanza popolare per la democrazia e l’eguaglianza” era, con le parole di Gustavo Zagrebelsky: la “più vasta possibile unione che sorgesse fuori dei confini dei partiti tradizionali tra persone che avvertissero l’urgenza del momento e non fossero mosse da interessi, né tantomeno, da risentimenti personali: come servizio nei confronti dei tanti sfiduciati nella politica e nella democrazia”.

Un’alleanza tra cittadini e partiti, dunque. Ma lo stesso Montanari lunedì 13 novembre ha sciolto l’assemblea prevista per il 18 novembre a Roma con queste parole: “oggi sento il dovere di denunciare pubblicamente che i vertici dei partiti della Sinistra hanno deciso che, semplicemente, non vogliono questa unione più vasta possibile. Non vogliono questa alleanza con chi sta fuori dal loro controllo…È anche per questo che quella dei vertici di Mdp, Possibile e Sinistra italiana pare una scelta drammaticamente miope. Non è nemmeno più questione di ‘alto e basso’, o di ‘vecchio e nuovo’: la logica è quella per cui chi è ‘dentro’ il sistema della politica professionale si chiude ermeticamente verso chi è ‘fuori’ ”.

Ne consegue che anche a livello aretino non sussistono più le condizioni per proseguire nel progetto originario.

La questione é stata ampiamente dibattuta nell'incontro congiunto tenutosi ad Arezzo la sera del 20 nov.2017 dove erano presenti i rappresentanti di Sinistra italiana, Possibile, Rifondazione Comunista, il Partito Comunista Italiano (questi ultimi due presenti con noi sin da luglio) e tutte le persone non iscritte ai partiti che fino a quel momento avevano partecipato ciascuno secondo le proprie capacità, mettendo a disposizione il proprio tempo.

L'attività dell'Alleanza Popolare per la democrazia e l'uguaglianza del gruppo di Arezzo proseguirà quindi, nei termini e nell'ambito dell'Associazione appositamente costituita da Falcone e Montanari che ha nome di “Democrazia ed Eguaglianza”.

Alleanza popolare per la democrazia e l’eguaglianza di Arezzo

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