4,1 milioni di euro per le casse provinciali. Vasai: "Così chiuderemo il bilancio in pareggio. Risorse insufficienti"

La Provincia di Arezzo approverà il suo bilancio entro il termine del 30 settembre, così come previsto dal recente decreto ministeriale che ha anche assegnato agli enti intermedi risorse aggiuntive per dare respiro, anche se parziale, alle sofferenze dovute ai tagli che si sono sommati negli ultimi anni.

Lo ha annunciato al consiglio provinciale il presidente Roberto Vasai: “Il Governo ha concesso alle Province risorse pari a 170 milioni per l'esercizio delle proprie funzioni e 180 milioni per interventi di manutenzione straordinaria delle strade. Dalla ripartizione arriveranno alla Provincia di Arezzo circa 1.800.000 euro per le funzioni generali e 2.300.000 per le strade, ai quali si aggiungono i circa 2.200.000 euro già assegnati con un precedente decreto. Con queste risorse, pur insufficienti, saremo comunque in grado di chiudere il bilancio in pareggio, considerato anche che è stato annullato il prelievo di un milione di euro previsto per il 2017 dalle nostre casse da parte dello Stato”.

Nel suo intervento il consigliere Mario Agnelli ha affermato che “è giusto sottolineare che ci sono Province in maggiore difficoltà, ma è altrettanto vero che il quadro rimane preoccupante anche nella nostra realtà”. Il presidente Vasai ha concordato con Agnelli: “Abbiamo fatto l'abitudine all'emergenza in questi anni, ma è chiaro che il quadro generale resta allarmante sia sul piano istituzionale, con la necessità di ridefinire ruoli dopo il risultato del referendum, che su quello finanziario. Per questo l'UPI ha lanciato sul piano nazionale una campagna di comunicazione per i mesi di settembre e ottobre”.

L'atto sul bilancio è stato approvato con 8 voti favorevoli e 4 astenuti. Il consiglio ha anche approvato modifiche agli statuti di Arezzo Innovazione e Ar.Tel. in base a quanto previsto dalla Legge Madia e i criteri per le nomine dei propri rappresentanti in enti e istituzioni.

Spazio poi alle interrogazioni, che hanno visto i consiglieri Nicola Carini, Silvia Chiassai e Alessandro Ghinelli affrontare questioni legate a viabilità, con riferimento alla variante di Santa Mama e ai lavori previsti a Ponte Buriano, e edilizia scolastica.