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L’Orchestra multietnica di Arezzo e le sue "culture contro la paura"

Sabato 19 ottobre concerto presentazione dell'album "Culture contro la paura"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ArezzoNotizie

“Culture contro la paura”, l’ambizioso progetto artistico dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, approderà sabato 19 ottobre al Teatro Cantiere Florida di Firenze per il suo momento più importante: il lancio del disco omonimo, prodotto da Officine della Cultura a seguito di una fortunata campagna di crowdfunding sulla piattaforma Musicraiser e distribuito da Materiali Sonori. L’atteso concerto della formazione aretina diretta da Enrico Fink avrà inizio alle ore 21:00 e porterà sul palcoscenico del Florida, grazie alla collaborazione con Murmuris, un sestetto di ospiti straordinario, artisti di un contemporaneo necessario oggi più che mai di narrazione: i cantautori Erriquez, Dente, Paolo Benvegnù, Stefano Cisco Bellotti, Alessandro Fiori e l’attrice Amanda Sandrelli. La paura, con le sue tante derive psicologiche e sociali, ha dunque da oggi due nuovi contrari. Accantonato il “coraggio” proposto dal dizionario, ci pensa l’Orchestra Multietnica di Arezzo a proporre “culture”, rigorosamente al plurale, e “normalità” quali antidoti alla paura: la normalità possibile fatta dal racconto d’incontri, confronti e tanta musica del suo modello associativo; la normalità imprescindibile di un quotidiano fondato sullo studio delle tradizioni, sull’ascolto e sul rispetto e la valorizzazione delle diversità culturali, dell’altro da noi, rinunciando alla lettura per stereotipi. La normalità entusiasta di un percorso che in oltre dieci anni ha attraversato l’Italia e attratto nel suo cammino alcuni nomi noti al grande pubblico che hanno trovato nell’ensemble aretino una comunione di sensibilità sociale, poetica e musicale: Cisco, Raiz e Giuseppe De Trizio (Radicanto), Moni Ovadia, Erriquez e Finaz (Bandabardò), Shel Shapiro e Daniele Ivaldi, Frank London (The Klezmatics), Dario Brunori, Simona Marrazzo e Lucia Sagretti, Paolo Benvegnù, Ginevra Di Marco, Francesco Magnelli, Andrea Salvadori, Dente, Alessandro Fiori e ancora Amanda Sandrelli, Isabella Ragonese, Ottavia Piccolo e Stefano Massini. È da quest’esperienza, con la sua ricchezza emotiva ed empatica, e la sua irripetibile estroversione musicale, che nasce il cd “Culture contro la paura” che unisce alla storico viaggio sulle tradizioni musicali dell’OMA, grazie ai suoi oltre 30 musicisti provenienti da 12 paesi diversi, l’architettura melodica della canzone contemporanea, da “È la pioggia che va” (Shel Shapiro) a “L’uomo nero” (Dario Brunori), con le voci simbolo dell’Italia cantautorale, molte delle quali presenti al Florida in occasione della presentazione ufficiale del disco. Oltre all’attrice Amanda Sandrelli testimonianza dell’impegno che l’OMA ha riversato anche nel teatro, alimentando la sua esperienza musicale grazie alla suggestiva lettura sociale proposta dal drammaturgo Stefano Massini. Il costo d’ingresso al concerto “Culture contro la paura” è di € 18. Prevendita presso Circuito BoxofficeToscana e online su TicketOne.it. Biglietteria presso il Teatro il giorno di spettacolo dalle ore 18:00. Ulteriori informazioni telefonando ai numeri: 3299160071 e 3388431111. Senza perdere di vista l’invito dell’OMA a lottare culturalmente contro la “paura” rivolto a chi, come ai musicisti della grande famiglia OMA, ama il viaggio e la scoperta e avverte un brivido lungo la schiena quando sente parlare di muri e di "o noi o loro".

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