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Cambio gomme: dal 15 aprile scade l'obbligo per quelle invernali. Obblighi e sanzioni

A metà aprile scatta il cambio gomme: via quelle invernali. C'è un mese di tempo per passare a quelli estivi, ma l'obbligo non è per tutti

Si avvicina il termine del 15 aprile quello che vedrà andare 'in cantina' almeno per qualche mese i pneumatici invernali lasciando posto a quelli estivi, per chi ovviamente non ha già installato gomme estive o 'quattro stagioni'. Il 15 aprile infatti decade l’obbligo per tutti gli autoveicoli di circolare con gomme adatte a strade innevate o ghiacciate o di avere a bordo strumenti equiparati, in vigore sulle strade (in cui è esplicitamente segnalato) dal 15 novembre. C'è tempo fino al 15 maggio per mettersi in regola.

Ma il cambio di pneumatici è obbligatorio?

Come spiega l'Associazione Nazionale Rivenditori Specialisti di Pneumatici la risposta è no. Il cambio pneumatici durante la stagione primavera-estate non è obbligatorio per tutte le tipologie di gomme, e la legge consente di circolare tutto l’anno con pneumatici invernali.

È obbligatorio per coloro che montano pneumatici invernali (riconoscibili dalla marcatura M+S sulla spalla) con codici di velocità inferiori a quelli indicati dalla carta di circolazione. Le gomme marchiate M+S con indice di velocità uguale o superiore a quanto indicato sulla carta di circolazione, invece, possono circolare anche in estate.

Ecco allora che esperti e associazioni di categoria consigliano vivamente di assicurarsi di poter circolare con pneumatici idonei e in regola. Anche perchè senza la dovuta attenzione l'uso di un pneumatico sbagliato comportare un maggiore dispendio di carburante e della gomme oltre ad influire sulla sicurezza del mezzo su cui viaggiamo.

Le esenzioni dal cambio gomme

Sono due le eccezioni importanti previste per legge: da una parte questo obbligo non vale per chi monta un set di gomme 4 stagioni dall'altro, se le proprie gomme hanno un indice di velocità uguale o superiore a quello indicato dalla carta di circolazione, allora si possono utilizzarle tutto l’anno. Riconoscere l’indice di velocità è facile: si tratta di un codice alfabetico presente sul fianco di uno degli pneumatici che corrisponde alla velocità massima alla quale un pneumatico può viaggiare: per esempio, il codice Q corrisponde ad una velocità massima di 160 km/h, mentre il codice T di 190 km/h.

Le sanzioni per il mancato rispetto della normativa

Per quanto riguarda tutte le altre tipologie di gomme l'obbligo del cambio pneumatici deve essere rispettato per evitare di incorrere in sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 422 euro a un massimo di 1.682 euro con ritiro del libretto di circolazione. 

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