Grandine in città e qualche partita in pausa. Temperature sotto lo zero in Casentino
Giornata iniziata con il sole è poi volta al peggio come annunciato dalle previsioni
Una breve, ma intensa grandinata c'è stata anche in città dove le temperature sono un po' scese rispetto a qualche ora fa e ai giorni scorsi. Ma questo ritorno di inverno si avverte soprattutto in Casentino dove si sono registrate oggi le maggiori differenze di temperature.
Alle 16:30, come segnalano gli esperti aretini di Arezzo Meteo, si è andati da + 17 gradi in Valdichiana fino a valori intorno allo zero sulle montagne del Casentino. Il dato più basso è stato di -0,9° sulla vetta del Monte Falco a quota 1628 metri, all'interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.
Proprio qui già dall'ora di pranzo era tornata fare capolino la neve.
"Ma sia chiaro che pur essendo fine aprile per questa zona non è certo una cosa fuori dal normale. Spolverate di neve, ma anche vere nevicate, in passato avvenivano pure in maggio e ben più in basso di quota - spiegano da Arezzo Meteo - Un dato su tutti: 34 cm di neve avuti tra il 2 e il 3 maggio 1925 ai 1111 m dell’Eremo di Camaldoli. Roba che al giorno d’oggi a volte non fa neanche in pieno inverno; in questo inverno passato da poco per esempio, l’Eremo di Camaldoli non è andato oltre ai 30 cm di accumulo."
Qualche disagio per il maltempo anche nei campi da gioco. I giocatori sono rientrati per una decina di minuti negli spogliatoi a Subbiano dove era in corso la partita contro il Chiusi valevole per la 29esima giornata del campionato di Promozione girone B. La grandine ha sorpreso tutti nel rettangolo verde e così è stato deciso di fermarsi per qualche minuto. La gara poi è potuta riprendere ed è terminata sullo zero a uno per gli ospiti.
Qualche disagio anche a Scandicci dove era di scena la partita contro l'Aquila Montevarchi che è poi terminata regolarmente con la sconfitta per 1 a 0 della squadra valdarnese.