Come aprire un negozio in franchising
Desideri aprire un negozio in franchising? Ecco requisiti e consigli su come avviare la tua attività
Il franchising è una tipologia di negozio che prevede l'affiliazione commerciale. E' una formula di collaborazione tra imprenditori per la produzione o distribuzione di servizi e/o beni, indicata per chi vuole avviare una nuova impresa, ma non vuole partire da zero, e preferisce affiliare la propria impresa ad un marchio già affermato.
Come scegliere il brand giusto
Puntare su un marchio già affermato può essere la soluzione più scontata, ma tra i diritti di chi vorrà diventare un affiliato c’è quello di poter visionare i bilanci dell’azienda madre degli ultimi 3 anni, con lo scopo di valutare la solidità economica. Un altro consiglio è di visionare quanti negozi della catena hanno cessato l’attività nei primi due anni. Aprire un negozio in franchising presenta molti vantaggi da non sottovalutare. I servizi pre e post apertura offerti all’affiliato cambiano in base al franchisor scelto, così come l’investimento iniziale richiesto.
I vantaggi
Corso di formazione iniziale e affiancamento
Supporto nella redazione del business plan
Manuale operativo di riferimento
Fornitura del materiale e dell’insegna
Immagine già avviata del brand
Ritiro del materiale invenduto (non sempre)
Gli svantaggi
L’immagine del negozio non potrà cambiare di molto
Obbligo di corrispondere una quota del fatturato
Somma iniziale chiesta all’avvio dell’attività (Fee d’ingresso)
Spesso quantità minime da ordinare negli approvigionamenti
Fidejussione bancaria
Costi di allestimento del software aziendale
Requisiti per aprire un negozio di franchising
Di recente, l’iter burocratico da seguire per l’avvio di un franchising è più snello diverso al passato, con meno limiti e restrizioni, come la possibilità di aprire un negozio con una dimensione minore di 250 metri quadrati senza una specifica richiesta. Nonostante questo, l'affiliato, dopo aver individuato il settore merceologico in cui operare, dovrà necessariamente raccogliere, come detto prima, il maggior numero di informazioni e rassicurazioni sull’azienda madre. Più questa è consolidata, più ci sarà possibilità di ottenere ottimi risultati
L’iter burocratico da seguire, per ogni tipologia di negozio, è il seguente:
- Apertura Partita Iva presso l'Agenzia delle entrate
- Iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio
- Apertura posizioni Inps ed Inail
- (In alternativa, è possibile espletare le principali registrazioni attraverso la Comunicazione Unica, da inviare in via telematica con posta certificata PEC alla Camera di Commercio.)
- Dichiarazione di inizio attività al Comune almeno 30 giorni prima dell’apertura
- Permesso per esporre l’insegna
- Pagamento dei diritti SIAE per diffusione di musica
- Ulteriori step o requisiti potrebbero essere richiesti in base alla categoria merceologica trattata o ai servizi offerti. Nel caso di vendita alimentare, ad esempio, viene richiesta l’abilitazione (SAB o titolo equivalente, ed HACCP) alla manipolazione e commercializzazione di alimenti e bevande.