"La Tempesta" di William Shakespeare arriva al Petrarca
La forza poetica de "La Tempesta" di William Shakespeare arriva al Teatro Petrarca. Lunedì 3 e martedì 4 febbraio prosegue la stagione teatrale voluta dalla Fondazione Guido d’Arezzo, insieme alla Fondazione Toscana Spettacolo onlus e al Comune di Arezzo.
A dare vita a un classico della drammaturgia mondiale è Eros Pagni protagonista del capolavoro di Shakespeare che, nella traduzione Gianni Garrera e con l’adattamento e la regia Luca De Fusco, vede in scena un cast d’eccellenza formato da Gaia Aprea, Alessandro Balletta, Silvia Biancalana, Paolo Cresta, Gennaro Di Biase, Gianluca Musiu, Alessandra Pacifico Griffini, Alfonso Postiglione, Carlo Sciaccaluga, Francesco Scolaro, Paolo Serra, Enzo Turrin.
“La tempesta – scrive Luca De Fusco – è un addio. L’addio di Shakespeare al teatro, l’addio ad un tipo di teatro che spezza la bacchetta magica e rinuncia alle sue magie, ormai superate dal tempo. Noi ne faremo un atto di addio al Novecento che deve subire l’arrivo del nuovo millennio. Eros Pagni sarà quindi un mago chiuso nel suo luogo di studio e riflessione che si trasfigura con giochi di allucinazioni creando un’isola che non c’è. Tutto è nella testa del mago, compresi Ariel e Calibano, che divengono in questa lettura una sorta di Jekyll e Hyde. Il resto appare all’intellettuale novecentesco come pura barbarie millennial che non comprende, che riesce ancora se non a sconfiggere almeno a contenere ma alla quale sa che dovrà alla fine arrendersi. Un ragionamento sull’oggi, sul disgusto del nostro tempo che sempre più si diffonde in molti di noi e che credo renderà facile e struggente l’identificazione degli spettatori con Prospero”.
Informazioni: Fondazione Guido d’Arezzo, Corso Italia 102; tel. 0575 356203.
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Teatro Petrarca (solo i giorni di spettacolo e prevendita) via Guido Monaco 12; tel 0575 173960.