Il piccolo principe e l'aviatore: lo spettacolo online della stagione #iorestoacasa
Chiudere i nostri teatri e i nostri cinema è stato un obbligo civile e morale. Restare a casa, ora, è un dovere etico e sociale. Restare insieme è una necessità del nostro essere umani.
Restiamo insieme per quattro settimane. Restiamo insieme virtualmente, senza abbracci, senza strette di mano. Restiamo insieme nel tempo in cui #iorestoacasa.
Da giovedì 12 marzo a domenica 5 aprile al via la Stagione #iorestoacasa presso lo Spazio Teatro Social di Officine della Cultura. Vogliamo restare insieme a voi anche se restiamo in casa. Seguite i canali social di Officine della Cultura: la stagione online sarà del tutto gratuita 24 ore su 24.
Lo spettacolo
drammaturgia di Samuele Boncompagni
da Antoine de Saint-Exupery
regia Amanda Sandrelli
musiche di Massimo Ferri e Luca Baldini
testi delle canzoni di Stefano Ferri
con Samuele Boncompagni (l’aviatore)
e con
Massimiliano Dragoni percussioni e salterio
Luca “Roccia” Baldini basso
Massimo Ferri chitarra e bouzouki
Mariel Tahiraj violino
Gianni Micheli clarinetti e fisarmonica
Stefano Ferri voce
illustrazioni originali di Alvalenti
scene Lucia Baricci
luci Paolo Bracciali
suono Michele Pazzaglia
assistente alla regia Agnese Grazzini
progetto grafico Chiara Bigiarini W
segreteria di produzione Stefania Sandroni
amministrazione Grazia Ricci
Il Piccolo Principe è la storia più semplice e allo stesso tempo più intensa che tutti noi abbiamo letto. Una storia per ragazzi, ma soprattutto per gli adulti che non si sono mai dimenticati completamente di essere stati bambini.
L’allestimento di Officine della Cultura vede in scena un narratore/aviatore (Samuele Boncompagni), accompagnato da una piccola orchestra a cui è affidato non solo il compito di sottolineare con le atmosfere musicali i vari momenti della storia, ma anche quello di raccontarne delle parti importanti attraverso nove “canzoni”.
Il tutto è impreziosito dalla proiezione delle illustrazioni disegnate da Alvalenti, affermato grafico, illustratore e umorista senese.
Nello spettacolo viene anche proposto un interessante accostamento tra il racconto del Piccolo Principe e la vita del suo autore Saint-Exupéry, aviatore, scomparso misteriosamente nel corso della seconda guerra mondiale.
Un racconto, un concerto, un intreccio tra musica, teatro di narrazione e immagini, ma anche un gioco in cui tutti saranno invitati a ricordare, a raccontare, a disegnare: una pecora, un serpente, una stella…
Lo spettacolo è adatto al pubblico della scuola primaria (terza/quinta) e della secondaria di primo e secondo grado, nonché al pubblico adulto.