Leonardo da Vinci, mostra a Monte San Savino
Nei primissimi anni del '500 Leonardo trascorse alcuni mesi in Valdichiana. Non sappiamo esattamente quanti, ma una splendida veduta “a volo d'uccello”, eseguita a penna e parzialmente acquerellata su un foglio di carta 33,8x48,8 cm (oggi nella collezione reale inglese del castello di Windsor), dimostra che la sua non può essere stata una visita frettolosa. Probabilmente, come sostengono alcuni storici, Leonardo si avvalse anche della cartograifa esistente, ma la mappa contiene particolari che se non li avesse analizzati sul posto, non li avrebbe disegnati. Quindi Leonardo rimase sicuramente a lungo in Valdichiana, anche perché l'estensione del territorio e la vasta palude, non rendevano facile la visita. Probabilmente ricevette aiuti, forse anche da Andrea Sansovino, che ben conosceva, ma non è per questa ipotesi che Monte San Savino ha deciso di rendere omaggio al grande genio toscano: lo avrebbe fatto comunque in occasione dei cinque secoli dalla morte.
Nella sua mappa della Valdichiana la nostra città è presente insieme a Gargonza (che egli scrive rispettivamente M. a Ssansovino e Gargosa), così come sono presenti tutti i più piccoli borghi della valle. Figurare in questa splendida “fotografia” del '500, è un motivo di vanto, ed è proprio dalla mappa che siamo partiti per il nostro omaggio. Leonardo da Vinci fu moltissime “cose” (come usiamo dire in Toscana), una di queste,
probabilmente la più rara, fu (ed è ancora) la capacità di fornire idee su tutto. Per questo abbiamo cercato di allestire una mostra che si basasse sulle idee, quelle di Leonardo, ma sviluppate successivamente da altri, e che potessero servire da stimolo per altri ancora.
In mostra: opere di 28 vignettisti di fama nazionale; antiche “macchine” realizzate in legno, compresi gli ingranaggi per la trasmissione del moto, da progetti e intuizioni di Leonardo da Vinci, alcune delle quali di grande formato.
Mostra prorogata
E’ stata prorogata fino al prossimo 27 ottobre la mostra didattica "Idee - omaggio a Leonardo", ospitata nella ricorrenza del 500° anniversario della morte del grande artista al museo del Cassero di Monte San Savino.
L’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno prendere questa decisione sia in virtù dell’ottimo riscontro di presenze, circa 1000 totali fino a questo momento, del successo delle iniziative collaterali, ma soprattutto dalle richieste avanzate dalle scuole che hanno intenzione di programmare visite guidate per le proprie classi nelle prossime settimane.
La mostra sarà quindi visitabile anche nei giorni della sagra della Porchetta, che tradizionalmente richiama molte presenze nella città del Sansovino.
L’esposizione ospita antiche “macchine” di medie e grandi dimensioni realizzate in legno, compresi gli ingranaggi per la trasmissione del moto, ispirate ai disegni, le intuizioni e i progetti di Leonardo e le opere di 28 vignettisti di fama nazionale.
Si ricorda che l'ingresso è libero per i residenti nel comune di Monte San Savino, mentre per i non residenti è previsto un biglietto al costo di soli 2 euro.
Al bookshop è possibile acquistare giochi, box e gadget ispirati alle opere e alle macchine leonardesche, realizzati in legno riciclato da Riciclandia, azienda leader nel settore che ha sede nella Valdichiana Aretina.
La mostra è frutto della collaborazione fra l’amministrazione comunale e Monteservizi.