Il Battesimo di Cristo del Verrocchio: una conferenza per conoscerne i segreti
Alla lettura e all’interpretazione dello sguardo degli angeli nel “Battesimo di Cristo” il dipinto ad olio e tempera su tavola, eseguito dal Verrocchio in collaborazione con l'allievo Leonardo da Vinci, lo storico dell’arte Antonio Natali dedicherà la conferenza che si terrà sabato 9 novembre a Palazzo del Podestà (Montevarchi), alle ore 17, nell’ambito delle iniziative organizzate per celebrare il quinto centenario dalla morte di Leonardo.
L’opera su cui sarà incentrata la trattazione è proveniente dal Monastero vallombrosano di San Salvi a Firenze ed ora conservato presso la Galleria degli Uffizi nella medesima città.
La riflessione sullo sguardo degli angeli nell’opera citata insisterà sull’urgenza di recuperare un rapporto con le opere d’arte che non sia di astratto apprezzamento, ma sia invece di curiosità intellettuale e di aspirazione poetica. Al cospetto del Battesimo di Cristo, dipinto negli anni settanta del Quattrocento dal Verrocchio coll’intervento ragguardevole di Leonardo, dovrebbe, per esempio, venire spontaneo chiedersi perché una colomba metta in fuga un uccello rapace (di cui quasi nessuno peraltro s’accorge) e non il contrario; che è quanto, viceversa, succede in natura.
Evidentemente si tratta di simboli; che però andranno decodificati e svelati col conforto di testi che siano stati conosciuti al tempo in cui i due artefici mettevano mano alla pala. Il conforto teologico può venire dalle pagine di san Tommaso d’Aquino; che si riveleranno fonte attendibile anche per la presenza icastica delle grandi pietre alle spalle del Battista. Ma l’osservazione della pala porrà tuttavia anche altri interrogativi a chi sia interessato a leggere un’opera d’arte come si fa con un testo poetico. Perché i due angeli che assistono al battesimo di Gesù sono diversamente vestiti? Perché quello d’abiti più umili guarda con venerazione il compagno invece di volgersi, come lui (elegantemente abbigliato), all’evento prodigioso che si celebra lì accanto? Di questo e d’altro si ragionerà nell’incontro.
L’intervento del prof Antonio Natali consegna quindi una voce autorevole alla conferenza del ciclo sul Leonardo. Antonio Natali dal giugno del 2006 al novembre del 2015 è stato direttore della Galleria degli Uffizi, dove ha lavorato dal 1981 al 2016. Dal 2000 al 2010 ha insegnato Museologia all’Università di Perugia. E’ un grande studioso soprattutto di scultura e di pittura del Quattrocento e del Cinquecento toscano, con incursioni frequenti nel contemporaneo.