Arriva il grande Elliott Murphy
Il rock folk (di matrice americana) è una delle piste tracciate dalla quindicesima edizione del festival Orientoccidente: Hugo Race, Jaime Michaels, Paolo Ercoli, e poi anche Flame Parade. E adesso quello che risulta come l’ospite più prestigioso: Elliott Murphy, newyorkese e cantautore di culto, un personaggio dalle varie contaminazioni, cresciuto nei club underground della Grande Mela con Lou Reed, New York Dolls, David Byrne e Patti Smith, ma in seguito avvicinatosi anche a Bruce Springsteen, suo grande amico e spesso insieme sul palco e nei dischi. Elliott Murphy sarà in concerto a Terranuova Bracciolini mercoledì 17 luglio (piazza Liberazione, ore 21.30) in duo con il chitarrista francese Olivier Durand.
Esordisce nel 1973 col disco-cult "Aquashow" che include quella "Last of the Rockstars" che da sempre è uno dei suoi pezzi più rappresentativi.Deciderà poi di fondare la propria etichetta (“Courtesan") con la quale pubblicherà dischi come "Affairs”, "Murph the Surf" e "Milwaukee", prodotto da Jerry Harrison dei Talking Heads e in cui si cimenta in un duetto con Springsteen.
Trasferitosi in Francia nei primi anni '90, Elliott Murphy ha continuato ad incidere ed esibirsi dal vivo con ottimo successo nel vecchio continente. Nei dischi di Murphy, con gli anni, hanno suonato artisti come Phil Collins, Billy Joel, Bruce Springsteen, Mick Taylor (Rolling Stones), Violent Femmes.
Ad aprire la serata Tito Esposito, giovane talento italiano del nuovo folk blues e chitarrista slide, è stato il primo musicista italiano che ha partecipato al “Chicken Raid”, storico festival di Atlanta (USA), ha collaborato con Beverly Guitar Watkins, Eddie Tigner, Lola Gulley e Lil’ Joe Burton ex trombonista di BB King.
Ingresso libero.