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Una Croce e tante Stelle per la Carità: la cerimonia

«Il nostro Grazie lo esprimiamo da sempre con il motto “Che Dio te ne renda merito” ma particolari momenti e situazioni hanno bisogno di essere celebrati, senza enfasi, anche perché la fedeltà al servizio di carità trovi visibilità per essere di...

«Il nostro Grazie lo esprimiamo da sempre con il motto “Che Dio te ne renda merito” ma particolari momenti e situazioni hanno bisogno di essere celebrati, senza enfasi, anche perché la fedeltà al servizio di carità trovi visibilità per essere di esempio a quanti stanno condividendo questa meritoria opera.

E’ esclusivamente a questo fine che la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia ha istituito due tipi di “Onorificenze”: la Croce al Merito della Carità con diploma, da conferire ai confratelli al raggiungimento dei 50 anni di servizio; la Stella al Merito della Carità con diploma, da conferire ai confratelli al raggiungimento dei 30 anni di servizio.

Questi riconoscimenti vengono rilasciati dalla Confederazione su proposta congiunta del Governatore e del Correttore della Misericordia.

Dagli atti della Misericordia di Arezzo risulta che nove Confratelli hanno raggiunto e superato i requisiti di anzianità richiesti.

Al riconoscimento Confederale si associa naturalmente la più profonda e affettuosa gratitudine della Misericordia con l’augurio che ciò rappresenti, per i Confratelli interessati, il rafforzamento di un impegno e per gli altri una spinta a continuare con sempre maggiore efficacia l’opera di carità in favore degli altri.» (Il Governatore)

La Croce al Merito della Carità con diploma per cinquanta anni di ininterrotto servizio è stata conferita a:

Alberto Benvenuti – 50 anni di servizio svolto, prima, con i mezzi sia alla loro guida che come aiuto a bordo; componente più volte del Magistrato dove negli anni ha ricoperto vari incarichi ormai da tempo è il riferimento per le attività ricreative della Misericordia.

La Stella al Merito della Carità con diploma per trenta anni di ininterrotto servizio è stata conferita a:

Sergio Mori – 39 anni di servizio svolto nelle varie attività dell’Associazione; negli ultimi anni con una diligenza assoluta ha svolto il compito di esattore delle quote sociali, accogliendo tutti con giovialità, proprio da fratello.

Antonio Bilotta – 36 anni di servizio svolto fin da subito nelle attività di trasporto sanitario; componente ormai da molti mandati del Magistrato nel quale molto spesso ha ricoperto, come attualmente, la carica di Vice Governatore dimostrandosi valido aiuto per i Governatori che si sono succeduti nel tempo.

Angiolo Landini – 35 anni di servizio svolto venendo più volte a settimana in Misericordia dalla Loc. di Venere; la sua presenza quasi silenziosa ed il suo stare volentieri fra i giovani sono un prezioso esempio.

Rosetta Mori – 35 anni di servizio; entrata in Misericordia giovanissima ha indossato subito la gabbanella bianca per fare i servizi, contribuendo a formare – in quegli anni – un gruppo di volontari che sono ricordati da tutti come esemplari per dedizione e armonia; da diversi mandati è prezioso componente del Magistrato per conto del quale provvede ora con grande impegno a gestire il guardaroba.

Domenico Giani – 34 anni di servizio; è arrivato in Misericordia indossando, data l’età, i pantaloni corti e gli fu assegnato un compito modesto che l’affettuoso soprannome che gli fu dato lo richiama alla nostra memoria; finché è stato nella nostra città ha continuato a prestare la sua opera in tutte le attività dell’Associazione; da anni è componente degli Organi statutari della Misericordia.

Alberto Veracini – 33 anni di servizio; fin da giovanissimo si è impegnato in tutte le varie attività portando all’interno del gruppo dei volontari la sua simpatia e la sua cordialità; a lui la Misericordia deve tanto per quanto ha fatto nella “rifondazione” del gruppo Fratres che, anche con il suo impegno, ha raggiunto, anche in Provincia, una fattiva presenza in varie località. E’ componente del Magistrato.

Francesco Cianchi – 33 anni di servizio; il suo Babbo lo ha portato in Misericordia ancora fanciullo; il suo primo servizio è stato “servir Messa” indossando una piccola veste storica nera; poi, crescendo, ha fatto e continua a fare tutti i vari servizi; ha una notevole preparazione nel campo del soccorso ed è nel gruppo che cura la professionalità degli altri volontari.

Francesco Bartoli – 31 anni di servizio; è stato sempre esemplare per la sua disponibilità a fare quello che gli viene richiesto; la sua serenità e tranquillità ci hanno sempre aiutato a dare le risposte a quanti si rivolgono alla Misericordia.

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