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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cultura

I Suoni dalla Torre che raccontano il Medioevo musicale

Come ogni anno, da sei edizioni a questa parte, a Marciano della Chiana il mese di luglio è il mese in cui il Medioevo musicale torna a risuonare nelle vie del borgo e, in particolare, nella storica Torre da cui si domina una Val di Chiana oggi...

Come ogni anno, da sei edizioni a questa parte, a Marciano della Chiana il mese di luglio è il mese in cui il Medioevo musicale torna a risuonare nelle vie del borgo e, in particolare, nella storica Torre da cui si domina una Val di Chiana oggi baciata dal sole, qualche secolo fa dal sangue delle battaglie e degli scontri di potere. Battaglie anche assai famose come quella di Scannagallo, conosciuta anche come battaglia di Marciano, di cui la più nota testimonianza è quella di Giorgio Vasari e del suo capolavoro nel prestigioso Salone dei Cinquecento a Firenze.

Come ogni anno a Marciano della Chiana è tempo dunque di aprire le porte della storia al festival Suoni dalla Torre, la specifica sezione del Festival delle Musiche curata da Officine della Cultura in collaborazione con l’Accademia d’Arti Antiche Resonars di Assisi sotto la direzione artistica di Massimiliano Dragoni. Inaugurazione sabato 21 luglio e chiusura lunedì 23 con eventi tutti ad ingresso gratuito e la partecipazione di gruppi musicali affermati del territorio, a far da collante ad un festival che valorizza non solo il patrimonio culturale, paesaggistico e turistico della Val di Chiana ma anche il patrimonio delle conoscenze, delle abilità e delle aspirazioni di chi lo vive ogni giorno.

A fare da scenografia al festival in una delle sale della Torre l’ormai storica, e assai apprezzata, mostra di liuteria con copie di strumenti originali di epoca medievale, rinascimentale e barocca insieme a una panoramica sugli strumenti storici e su alcune famiglie in particolare: a corda pizzicata, ad arco, a battenti, a percussione. Arpe, liuti, salteri a pizzico e a battenti, organistrum, percussioni storiche, chitarre rinascimentali, viella, ribeca, colascione, etc. Il tutto grazie alla preziosa partecipazione dei liutai Vincenzo Cipriani, Luca Piccioni, Alessandro Masciotti e Massimiliano Dragoni e alla disponibilità di altri liutai e collezionisti privati a mettere in mostra le proprie opere.

La tre giorni d’arte musicale propone sabato 21 luglioComo Santa Maria”, racconti musicati dalle Cantigas de Santa Maria (XIII Secolo) a cura dell’Ensemble Artistico I Trobadores e Gruppo Vocale Tritonus. Domenica 22 luglio doppio appuntamento alle ore 18:30 con “Motetus - il Codex di Montpellier”, la polifonia occidentale del XIII secolo letta dall’Orchestra degli insegnanti e degli allievi dell’Accademia d’Arti Antiche Resonars; alle ore 21:15 rinnovato l’incontro artistico tra l’Ensemble Anonima Frottolisti e il Coro Giovanile Effetti Sonori diretto da Elisa Pasquini con la II edizione de “2 agosto 1554 La battaglia di Scannagallo”, nel racconto della battaglia dalla parte di uno dei due contendenti, la Firenze di Cosimo I e la Spagna di Carlo V sua alleata insieme alla musica alle loro corti e alla battaglia stessa. A collegare i due eventi, alle ore 19:30, la novità della degustazione di prodotti tipici nella piazza di Marciano della Chiana. Chiusura del Festival lunedì 23 luglio con il Gruppo Polifonico “F. Coradini” di Arezzo diretto da Vladimiro Vagnetti, in compagnia dell’ensemble di musica antica Orientis Partibus in “Salve Virgo Virginum - Laude, polifonie e inni medievali”.

Il Festival delle Musiche è un progetto di Officine della Cultura in collaborazione con AS Monteservizi e Associazione Resonars. Con il sostegno di Regione Toscana e Provincia di Arezzo e l’adesione dei Comuni di Monte San Savino, Marciano della Chiana, Lucignano, Castiglion Fiorentino Cortona, Civitella in Val di Chiana e Foiano della Chiana. Direzione artistica Alessandro Perpich (Festival Musicale Savinese), Massimiliano Dragoni (Suoni dalla Torre) e Luca Baldini (Tradizioni e Contaminazioni). Info Festival presso Officine della Cultura 0575 27961 - 338 8431111 - segreteria@officinedellacultura.org. Prevendite: Officine della Cultura - Via Trasimeno 16, Arezzo; Circuito Box Office Toscana; TicketONE. Biglietteria: presso il luogo del concerto, apertura un'ora prima dello spettacolo. Con il contributo di Estra, Coingas SpA, Chimet.

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