"Stupefatto" di Enrico Comi lunedì al Bicchieraia

Lunedì 30 maggio al Teatro della Bicchieraia di Arezzo, andrà in scena lo spettacolo teatrale "Stupefatto" tratto dall'omonimo libro di Enrico Comi.

"Abbiamo deciso di portare in città questa opera teatrale perchè a nostro avviso ha una valenza sociale enorme - dichiara Lorenzo Roggi, presidente dell'associazione Il Baluardo - organizzatore dell'evento. Enrico Comi è un ex tossicodipendente, uno che la droga la conosce bene. L'ha incontrata la prima volta a soli 14 anni, e da lì in poi è cominciato il suo personale inferno. Caduta, sofferenza e rinascita vissute sulla pelle di un uomo che all'epoca era soltanto un bambino. Come si definisce lui, un sopravvissuto. Un punto di vista estremamente critico e controcorrente (perfettamente in linea con lo stile de Il Baluardo) che cerca di farci capire quanto quei luoghi comuni che banalizzano il consumo di droga, siano in realtà solo ideologici e molto lontani dalla verità. Un no convinto e assoluto verso l'uso e l'abuso di qualsiasi sostanza stupefacente, che sia essa catalogata come droga leggera o meno."

La giornata vedrà due repliche, una mattutina, alle ore 10.30, con ingresso libero e gratuito, organizzata appositamente per i ragazzi dei nostri istituti superiori, ed una serale, alle ore 21.00 dedicata alla cittadinanza, sempre ad ingresso gratuito.

"Ho organizzato questa giornata con il Patrocinio del Comune di Arezzo - conclude Roggi - riscontrando una grande attenzione e una enorme sensibilità da parte dell'amministrazione verso queste tematiche. L'assessore Tiziana Nisini in particolare ha immediatamente fatto suo l'evento, collaborando attivamente a tutte le fasi di organizzazione, spendendosi personalmente e mettendoci la faccia. Non saremmo mai stati in grado di organizzare una intera giornata così complessa senza il suo aiuto ed il suo interessamento. Un segnale chiaro, importante, che ci rassicura e ci fà sentire meno soli a combattere queste fondamentali battaglie di civiltà."