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"Spostare l'Antiquaria da Piazza Grande è gravissimo". Angiolini chiede il marcia indietro all'amministrazione

“La Fiera Antiquaria non si tocca”. Beppe “Sugar” Angiolini non ha dubbi. Spostare i banchi di Piazza Grande in un’altra location per lasciare spazio ad espositori che nulla hanno a che vedere con il mondo dell’antiquariato non è cosa ammissibile...

“La Fiera Antiquaria non si tocca”.

Beppe “Sugar” Angiolini non ha dubbi. Spostare i banchi di Piazza Grande in un’altra location per lasciare spazio ad espositori che nulla hanno a che vedere con il mondo dell’antiquariato non è cosa ammissibile.

Il riferimento è quello, neanche tanto velato, all’iniziativa proposta dall’assessore comunale Marcello Comanducci di trasformare Arezzo in una città del Natale. L’amministrazione comunale ha infatti previsto per l’intero mese di dicembre una lunga serie di iniziative che coinvolgeranno tutte le piazze cittadine.

Tra queste ci sarà anche Piazza Grande. “Nel primo weekend di dicembre – ha sottolineato Angiolini – il cuore della città, la piazza simbolo della nostra Arezzo dovrebbe accogliere bancarelle con prodotti trentini e tirolesi e “sfrattare” gli antiquari?. Credo che questa sia una proposta insensata e inammissibile. Per rilanciare la nostra terra non possiamo snaturare le sue tradizioni in favore di eventi e manifestazioni che non hanno alcun legame con il territorio che con la sua storia. La Fiera Antiquaria non si tocca. E' un fatto veramente grave l'aver pensato di snaturare questa tradizione che rappresenta da sempre uno degli elementi di unicità di Arezzo. Cerchiamo di valorizzare quello che abbiamo e di fare meglio quello che sappiamo fare. Uniti riusciremo ad andare avanti”. Dunque Piazza Grande, secondo Angiolini, deve rimanere ad uso esclusivo degli antiquari nel primo weekend di dicembre. Posizione per altro condivisa anche da altri espositori storici i quali si sono espressi con una raccolta firme proprio per chiedere all’amministrazione di fare marcia indietro.

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