Polifonico 2015: ritorno alla Pieve. Edizione al via tra musica e ristrettezze economiche
Non sarà il Teatro Petrarca ma bensì la Pieve di Santa Maria ad ospitare l’edizione 2015 del Polifonico. Un ritorno alle origini per la Fondazione di Guido d’Arezzo che, insieme a Comune e Regione Toscana, è pronta per sette giorni di grande...
Non sarà il Teatro Petrarca ma bensì la Pieve di Santa Maria ad ospitare l’edizione 2015 del Polifonico. Un ritorno alle origini per la Fondazione di Guido d’Arezzo che, insieme a Comune e Regione Toscana, è pronta per sette giorni di grande musica. Dal 23 agosto e fino al 30, la città ospiterà il 63esimo Concorso Polifonico Internazionale “Guido d’Arezzo”.
Nove cori provenienti da tre continenti diversi si esibiranno per riuscire a conquistare gli ambiti premi. Contestualmente avranno inizio anche il XXX Festival Corale Internazionale di Canto Corale e il XLII Concorso Internazionale di Composizione “Guido d’Arezzo”.
Quella 2015, come hanno sottolineato gli organizzatori, sarà un’edizione con numeri più contenuti rispetto a quelli degli scorsi anni. Le ragioni sono tutte di carattere economico. “Il Ministero – sottolinea il presidente della Fondazione Guido d’Arezzo Carlo Pedini – ha dato applicazione al decreto che riguarda la partecipazione dello Stato nelle varie iniziative e settori che riguardano la musica e le arti. In questo elenco il Polifonico non c’è, dunque abbiamo dovuto far fronte alle spese necessarie avvalendoci solo dell’aiuto del Comune di Arezzo e degli sponsor che hanno confermato la loro disponibilità. Ci auguriamo che la domanda triennale di contributo redatta dalla Fondazione possa trovare comunque risposta anche se tuttora, permane una sensibile incertezza”.
“Il Polifonico – ha sottolineato il sindaco Alessandro Ghinelli – è insieme alla Giostra del Saracino e alla Fiera Antiquaria, una delle tre eccellenze culturali che rendono Arezzo famosa in tutto il mondo. Personalmente auspico per il futuro che il Polifonico possa diventare una rassegna ancora più importante, in virtù del fatto che viene realizzato in quella che è la patria di Guido d’Arezzo”.
Tra le novità c’è anche quella che riguarda il Concorso Corale Nazionale che si svolgerà il 29 novembre. Una scelta che trova origine dalla volontà di concentrare l’attenzione sui nove cori che della sezione internazionale. La serata inaugurale vedrà il risultato di un progetto collettivo dei Cori della Provincia con l’esecuzione del Requiem Op. 9 di Maurice Duruflé con oltre 140 cantori impegnati.
“Quella 2015 – sottolinea il direttore artistico Piero Caraba – sarà l’ultima edizione che ci vedrà come direttori. Lasciamo alla città un Polifonico che è tornato alle sue origini e che non smette di fare dell’eccellenza il suo punto di forza. Mi piace inoltre sottolineare che la particolarità della sezione 6 del Concorso prevede l’obbligatorietà di presentare una composizione di autore italiano al fine di veicolare internazionalmente il lavoro dei nostri validissimi compositori”.
“L’augurio che da ultimo mi preme esprimere – conclude il presidente Pedini – è che la Fondazione Guido d’Arezzo sappia superare le difficoltà economiche che ogni anno abbiamo dovuto fronteggiare pre proseguire nella missione in favore della diffusione e dello sviluppo della cultura corale”.
I protagonisti del 63esimo Concorso Internazionale Polifonico
Croazia
1. Cappella OdakDirettore Jasenka Ostojic
Categoria B Polifonia – Sezioni 2,3,6 Cuba2. Coro de càmara Voces Criollas
La HabanaDirettore: Teresa Boulart Gòmez
Categoria B Polifonia – Sezioni 2,6,8 Filippine3. Imusicappella
Direttore: Tristan Caliston IgnacioCategoria B Polifonia – Sezioni 2,3,8
Giappone
4. Vocal Ensemble ESTTsu City
Direttore: Masao MukaiCategoria B Polifonia – Sezioni 2,6,8
Spagna
5. Landarbaso AbesbatzaErrenteria
Direttore: Inaki TolaretxipiCategoria B Polifonia – Sezioni 2,6,8
Spagna
6. Onatiko Ganbara AbesbatzaOnari
Direttore: Aitor Biain BidarteCategoria B Polifonia – Sezioni 2,6,8
Ungheria
7. La Caffetteria StioppétaBudapest
Direttore: Eszter MurànyiCategoria B Polifonia – Sezioni 2,3,6
Ungheria
8. Gizella NoikarVeszprém
Direttore: Gabriella Borbasne GazdagCategoria B Polifonia – Sezioni 3,6,8
Ungheria
9. Lautitia mixed youth choirDebrecen
Direttore: Jòzsef NemesCategoria B Polifonia – Sezioni 2,6,8